
Un accordo strategico per la sicurezza delle coste italiane
La Federazione Italiana Nuoto (FIN) e il Sindacato Italiano Balneari (SIB) hanno annunciato una partnership strategica, formalizzata con la sottoscrizione di un protocollo d’intesa quinquennale. L’obiettivo primario di questa alleanza è rafforzare la sicurezza delle coste italiane e promuovere la cultura dell’acqua tra i cittadini, con un focus particolare sulla formazione e la professionalizzazione degli assistenti bagnanti. Questo accordo mira a sostenere le imprese balneari in un contesto turistico in continua evoluzione, in linea con le nuove normative del settore.
La FIN: un secolo di impegno per la sicurezza acquatica
Paolo Barelli, presidente della FIN, ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione, ricordando come la federazione da oltre un secolo si impegni nella promozione delle discipline acquatiche e nella formazione di nuotatori, garantendo la sicurezza personale e altrui. La sezione nuoto per salvamento della FIN è riconosciuta a livello internazionale per la sua competenza e professionalità, fungendo da punto di riferimento per protocolli d’intesa e regolamenti che disciplinano la formazione e l’aggiornamento degli assistenti bagnanti.
Il ruolo chiave del SIB nel turismo balneare
Il SIB, rappresentato dal suo presidente Antonio Capacchione, ha evidenziato il ruolo primario delle imprese associate nel settore turistico, che contribuisce significativamente al PIL del Paese. Il comparto balneare genera un notevole afflusso turistico, con milioni di presenze annuali provenienti da tutto il mondo. Capacchione ha sottolineato come le aziende balneari garantiscano la sicurezza della balneazione nel rispetto delle ordinanze delle Capitanerie di porto, agendo come fiduciari dello Stato con importanti responsabilità amministrative, civili e penali.
La spiaggia italiana: un modello di sicurezza e eccellenza
La balneazione attrezzata italiana rappresenta un unicum nel panorama europeo e internazionale, un fiore all’occhiello del Paese e un vantaggio competitivo nel mercato delle vacanze. Tuttavia, il SIB non intende adagiarsi sugli allori, ma si impegna, in collaborazione con la FIN, a realizzare iniziative per migliorare e potenziare ulteriormente la sicurezza in mare, consolidando gli attuali livelli di eccellenza.
Un passo avanti per la sicurezza e la qualità del turismo costiero
L’accordo tra FIN e SIB rappresenta un’iniziativa lodevole per rafforzare la sicurezza delle nostre coste e valorizzare il turismo balneare italiano. La formazione degli assistenti bagnanti e la promozione della cultura dell’acqua sono elementi fondamentali per garantire un’esperienza turistica sicura e di qualità, contribuendo al benessere del Paese e alla sua attrattività internazionale.