
Andamento dei mercati europei
La giornata borsistica europea si è conclusa con un bilancio positivo per la maggior parte delle piazze, ad eccezione di Madrid che ha registrato un calo dello 0,6%. Milano si è distinta con una performance particolarmente brillante, segnando un incremento dell’1,6%. Francoforte ha seguito a ruota con un +1,5%, mentre Parigi e Londra hanno mostrato una crescita più contenuta, rispettivamente dello 0,55% e dello 0,45%.
Performance contrastanti negli Stati Uniti
Oltreoceano, gli indici statunitensi hanno mostrato un andamento a due velocità. Il Dow Jones ha subito una leggera flessione dello 0,06%, mentre il Nasdaq ha registrato una crescita significativa dell’1,4%, evidenziando una preferenza degli investitori per i titoli tecnologici.
Mercato delle materie prime: petrolio in rialzo, gas in calo
Il mercato delle materie prime ha visto il petrolio greggio WTI salire del 2,19%, raggiungendo i 67,71 dollari al barile, in seguito a dati sulle scorte statunitensi inferiori alle stime. Contestualmente, le quotazioni del gas naturale hanno subito un calo dell’1,52%, attestandosi a 42,07 euro al MWh, spinte dalle aspettative di una possibile tregua tra Russia e Ucraina.
Andamento dei titoli di Stato
Lo spread tra BTP e Bund decennali tedeschi è risalito a 111,1 punti, con il rendimento italiano in calo di 1,3 punti, attestandosi sopra il 3,99%, e quello tedesco in diminuzione di 0,6 punti, poco sotto il 2,89%.
Mercato valutario e metalli preziosi
L’oro ha ripreso quota, con un aumento dello 0,8% a 2.937,54 dollari l’oncia. Sul fronte valutario, il dollaro si è stabilizzato a 0,91 euro e 0,77 sterline.
Settori in evidenza
Il settore bancario ha brillato in tutta Europa, con performance positive per MPS (+4,34%), Unicredit (+3,3%), NatWest (+3,3%), BBVA (+2,9%), Popolare Sondrio (+2,77%), Commerzbank (+2,1%), Banco BPM (+2%) e Intesa (+1,6%). Acquisti anche sui titoli petroliferi come BP (+0,95%), Shell (+0,87%) ed Eni (+0,86%). Nel settore dell’ingegneria energetica, spiccano Subsea7 (+3,95%) e Saipem (+5,85%). In Piazza Affari, sprint finale per la Juventus (+3%).
Considerazioni sulla chiusura dei mercati
La chiusura positiva delle borse europee, con Milano in evidenza, riflette un clima di cauto ottimismo tra gli investitori. Le speranze di una distensione nel conflitto russo-ucraino, sebbene ancora incerte, sembrano aver contribuito a sostenere i mercati, in particolare nel settore energetico. Tuttavia, è importante monitorare attentamente l’evoluzione della situazione geopolitica e le prossime decisioni delle banche centrali, che potrebbero influenzare significativamente l’andamento dei mercati finanziari nel breve termine.