
Un voto all’unanimità per la continuità
L’assemblea di Confcommercio-Imprese per l’Italia ha espresso un forte segnale di fiducia nei confronti di Carlo Sangalli, riconfermandolo per acclamazione alla guida della Confederazione per il prossimo quinquennio. Questo voto unanime sottolinea la volontà di dare continuità all’impegno di Confcommercio a sostegno delle imprese associate, che operano nei settori del commercio, del turismo, dei servizi, dei trasporti e logistica, della cultura e delle professioni.
Un periodo di trasformazioni profonde
La riconferma di Sangalli avviene in un momento storico caratterizzato da grande incertezza e da profonde trasformazioni economiche, tecnologiche e sociali. Questi cambiamenti richiedono un’accelerazione dei processi di adattamento e di innovazione all’interno del sistema confederale, per rispondere efficacemente alle nuove esigenze del mercato e delle imprese.
Le priorità della nuova consiliatura
Nel suo intervento all’assemblea, Sangalli ha delineato gli ambiti di intervento prioritari della nuova consiliatura, ispirati ai principi di responsabilità, partecipazione e innovazione. Tra gli obiettivi principali figurano la valorizzazione della rete territoriale e di categoria, lo sviluppo di strumenti concreti per supportare il sistema imprenditoriale e il rafforzamento dell’azione sindacale su temi cruciali per il futuro del Paese.
Le sfide del futuro: digitale, sostenibilità e città
Confcommercio si impegnerà attivamente nell’affrontare le grandi sfide del futuro, come la trasformazione digitale con l’Intelligenza artificiale generativa, la sostenibilità ambientale, economica e sociale, e le strategie per rendere le città più vivibili e competitive. Un focus particolare sarà dedicato alla valorizzazione del contributo delle imprese del terziario di mercato ad una nuova e più avanzata fase del progetto europeo.
Un segnale di stabilità in un momento cruciale
La riconferma di Carlo Sangalli alla guida di Confcommercio rappresenta un segnale di stabilità e continuità in un momento particolarmente delicato per l’economia italiana. La sua esperienza e la sua visione strategica saranno fondamentali per guidare le imprese del terziario di mercato attraverso le sfide e le opportunità del futuro, con un focus particolare sulla digitalizzazione, la sostenibilità e la competitività delle città.