
Un settore fondamentale in cerca di nuovi strumenti
L’agricoltura italiana, riconosciuta dal settore bancario come un pilastro fondamentale dell’economia, si trova di fronte alla necessità di rinnovare gli strumenti di sostegno creditizio. Gianfranco Torriero, vice direttore generale dell’ABI (Associazione Bancaria Italiana), ha sottolineato l’importanza di “rinnovare la cassetta degli attrezzi” durante il convegno ‘Banca, impresa e sostenibilità’, organizzato in collaborazione con Confagricoltura. L’annuncio di un dialogo rafforzato con il comparto agricolo, le aziende del settore e le compagnie assicurative, tramite un focus ad hoc, segna un passo importante verso la modernizzazione del sistema di supporto.
Confagricoltura accoglie la proposta e chiede alternative
Maria Cristina D’Arienzo di Confagricoltura ha accolto positivamente la proposta di dialogo, sottolineando l’urgenza di superare gli strumenti obsoleti e di sviluppare alternative, come gli strumenti a partecipazione pubblica, in affiancamento al canale bancario tradizionale. Questa apertura evidenzia la volontà di esplorare nuove vie per garantire un sostegno finanziario adeguato alle imprese agricole, che si trovano ad operare in un contesto economico in continua evoluzione.
Finanziamenti e dinamismo del settore
Torriero ha ricordato come il settore agricolo sia già ben finanziato, ricevendo il 5,7% del totale degli impieghi, a fronte di un contributo del 2,2% al valore aggiunto nazionale. Ha inoltre evidenziato il dinamismo del comparto, in espansione anche nei settori delle energie rinnovabili e del turismo, settori in cui l’agricoltura può giocare un ruolo chiave per lo sviluppo sostenibile e la diversificazione delle attività.
La sfida dei dati e delle regole di default
Il vice direttore generale dell’ABI ha sollecitato le imprese agricole a fornire dati più accurati, soprattutto di natura prospettica, indispensabili per una corretta valutazione del merito creditizio da parte delle banche, vincolate da stringenti regole di vigilanza. Torriero ha inoltre auspicato una revisione delle regole di default a livello europeo, che attualmente possono paradossalmente ostacolare gli istituti di credito nell’aiutare aziende in temporanea difficoltà, limitando la capacità di intervento e supporto in momenti critici.
Un’opportunità per il futuro dell’agricoltura italiana
L’iniziativa congiunta di ABI e Confagricoltura rappresenta un’opportunità cruciale per il futuro dell’agricoltura italiana. Il dialogo costruttivo e la ricerca di strumenti finanziari innovativi possono sostenere la crescita del settore, promuovere la sostenibilità e garantire la competitività delle imprese agricole in un mercato globale sempre più complesso. La revisione delle regole di default europee e la maggiore trasparenza nella fornitura di dati sono passi fondamentali per un sistema di supporto creditizio più efficace e resiliente.