
Iniziate le operazioni di disinnesco a Montebello Vicentino
Stamani sono iniziate le operazioni di disinnesco di un ordigno bellico risalente alla Seconda Guerra Mondiale a Montebello Vicentino. L’area interessata ha visto l’evacuazione di 94 residenti che abitano nel raggio di 468 metri dal punto di rinvenimento della bomba. L’ordigno è stato scoperto durante i lavori di costruzione per la linea Tav.
Dettagli sull’ordigno e sulla scoperta
La bomba d’aereo americana è stata rinvenuta a soli 10 metri dal punto in cui, nel novembre scorso, era stato scoperto un ordigno gemello. Quest’ultimo, del peso di 230 chilogrammi e lungo 1,25 metri, era stato fatto brillare il 15 dicembre scorso. La nuova scoperta ha richiesto un’ulteriore operazione di messa in sicurezza dell’area.
Chiusura di autostrada e ferrovia
Per garantire la sicurezza durante le operazioni, l’autostrada A4 Brescia-Padova è stata chiusa in entrambe le direzioni tra i caselli di Montecchio e Montebello. La chiusura è iniziata alle ore 9:00 e proseguirà fino al cessato allarme. Contestualmente, è stata interrotta anche la circolazione sulla linea ferroviaria Vicenza-Verona, una chiusura già programmata fino a lunedì mattina per consentire i lavori relativi all’alta velocità.
Impatto sui trasporti e sulla comunità
La chiusura dell’autostrada e della ferrovia sta causando disagi significativi per i viaggiatori e per il trasporto merci. Le autorità raccomandano di utilizzare percorsi alternativi e di tenersi aggiornati sull’evoluzione della situazione. La comunità locale, pur comprendendo la necessità delle operazioni, sta vivendo momenti di difficoltà a causa dell’evacuazione e delle restrizioni alla circolazione.
Prossimi passi e misure di sicurezza
Le operazioni di disinnesco sono complesse e richiedono la massima attenzione. Gli artificieri sono al lavoro per neutralizzare l’ordigno in sicurezza. Una volta completate le operazioni, l’autostrada e la ferrovia saranno riaperte al traffico. Le autorità locali stanno monitorando attentamente la situazione e forniranno aggiornamenti costanti alla popolazione.
Riflessioni sulla gestione degli ordigni bellici
Il ritrovamento di ordigni bellici risalenti alla Seconda Guerra Mondiale è un promemoria costante delle ferite ancora aperte del passato. La gestione di tali situazioni richiede un coordinamento efficace tra le autorità competenti e una comunicazione trasparente con la popolazione. È fondamentale garantire la sicurezza dei cittadini, minimizzando al contempo i disagi causati dalle operazioni di disinnesco.