
Divieto d’accesso ai locali pubblici per cinque anni
La Questura di Imperia ha emesso un divieto d’accesso ai locali pubblici per cinque anni nei confronti di Luca Travella, 22enne calciatore e artigiano di Sanremo. Travella è stato arrestato con l’accusa di lesioni gravissime per aver sfregiato una donna di 32 anni lanciandole un bicchiere in faccia durante una serata in un locale notturno. La vittima ora rischia di perdere la vista da un occhio.
Applicazione del ‘Daspo Willy’
Al giovane sarà applicato il cosiddetto ‘Daspo Willy’, una misura di prevenzione contro la movida violenta introdotta dopo il caso di Willy Monteiro Duarte, il 21enne ucciso a Colleferro nel 2020. Questa misura, stabilita dalla Questura di Imperia, impedirà a Travella per cinque anni di accedere agli esercizi e ai locali di pubblico intrattenimento della provincia di Imperia, nel caso in cui venga scarcerato.
La dinamica dell’aggressione
L’aggressione è avvenuta durante la serata finale del Festival di Sanremo in un noto locale del lungomare. Secondo la ricostruzione dei fatti, Travella stava litigando con una ragazza quando la vittima è intervenuta per aiutarla. In risposta, il 22enne ha reagito lanciandole un bicchiere in faccia.
Conseguenze per la vittima
La donna sfregiata ha subito lesioni gravissime e rischia di perdere la vista da un occhio a causa dell’aggressione. L’episodio ha suscitato sdegno e preoccupazione nella comunità locale, evidenziando ancora una volta il problema della violenza legata alla movida notturna.
Riflessioni sulla violenza e le misure di prevenzione
Questo episodio solleva interrogativi importanti sulla gestione della sicurezza nei locali notturni e sull’efficacia delle misure di prevenzione come il Daspo Willy. È fondamentale che le autorità continuino a monitorare la situazione e a implementare strategie per contrastare la violenza e proteggere i cittadini. Allo stesso tempo, è necessario promuovere una cultura del rispetto e della non violenza, soprattutto tra i giovani.