
La Rai si prepara a Sanremo 2025 e all’Eurovision
Durante la conferenza stampa successiva alla vittoria di Gabry Ponte al San Marino Song Contest, il direttore generale della Rai, Roberto Sergio, ha rilasciato dichiarazioni significative riguardo al futuro del Festival di Sanremo e alla partecipazione italiana all’Eurovision Song Contest. In risposta a una domanda sul bando di gara per l’organizzazione del Festival nel triennio 2026-2028, Sergio ha affermato con decisione: “Siamo forse gli unici in Italia in grado di poter produrre spettacoli del livello del festival di Sanremo. L’Eurovision di Torino, tre anni fa, ha dimostrato che non c’è grande concorrenza nel Paese Italia rispetto a queste tematiche. Cosa accadrà lo vedremo, noi siamo pronti a ripetere Sanremo l’anno prossimo. Se ci dovessero essere degli ostacoli insormontabili, noi faremo un festival, perché il festival dovrà indicare il cantante vincitore per l’Eurovision del prossimo anno”.
Incertezze sul bando di gara e la posizione della Rai
La questione del bando di gara è cruciale, con la determina attesa nei prossimi giorni sull’albo pretorio del Comune di Sanremo per individuare il partner che organizzerà il Festival nel triennio 2026-2028. Il 22 maggio è prevista la decisione del Consiglio di Stato sui ricorsi presentati da Rai e Comune di Sanremo contro la sentenza del Tar dello scorso dicembre. Questa sentenza impone, a partire dall’edizione 2026 del Festival, l’indizione di un bando, dichiarando illegittimo l’affidamento diretto alla tv pubblica. Nonostante queste incertezze, Viale Mazzini ribadisce che solo la tv pubblica, in base agli accordi con l’Ebu (European Broadcasting Union), è titolata a inviare il rappresentante dell’Italia all’Eurovision Song Contest.
Possibile futura diretta Rai del San Marino Song Contest
Un altro tema affrontato durante la conferenza stampa è stata la possibilità di una futura diretta televisiva del San Marino Song Contest sui canali Rai. Roberto Sergio, che ricopre anche la carica di direttore generale di San Marino Rtv (partecipata al 50% dalla Rai), ha commentato: “Quest’anno abbiamo già dato una prova importante, ed era una sfida perché la serata finale dello scorso anno non era andata bene e quindi dovevamo ripartire e dimostrare di poter organizzare un evento importante come Rtv San Marino insieme alla Rai. Poi abbiamo allargato molto rispetto all’ipotesi originaria, con la piattaforma Raiplay, Radio2 con la radio e la visual, Rai Italia in tutti i continenti, l’Eurovisione, il circuito Dab radiofonico e altri canali”. Sergio ha poi aggiunto che le strutture interne Rai dovranno valutare questa possibilità, ma ha espresso la convinzione che un evento come il San Marino Song Contest abbia la dignità di essere trasmesso sulla rete generalista.
Prospettive future per Sanremo e l’Eurovision
La determinazione della Rai nel voler continuare a gestire il Festival di Sanremo e la selezione per l’Eurovision, nonostante le sfide legali e organizzative, sottolinea l’importanza strategica di questi eventi per l’azienda. La possibile estensione della collaborazione con San Marino Rtv potrebbe aprire nuove opportunità per la Rai, ampliando la sua offerta di contenuti musicali e rafforzando la sua presenza a livello internazionale. Resta da vedere come si evolverà la situazione legale e quali saranno le decisioni del Consiglio di Stato, ma le parole di Roberto Sergio indicano una forte volontà di mantenere il controllo su Sanremo e di garantire la partecipazione italiana all’Eurovision.