Napoli celebra le donne con la mostra di cartoline poetiche di Poste Italiane

Inaugurazione in musica e arte

La mostra di “cartoline poetiche” dedicata alle donne ha aperto i battenti questa mattina alle 10 nel prestigioso palazzo storico di Poste Italiane, in piazza Matteotti a Napoli. Ad inaugurare l’evento, le note di Corelli e Bach, magistralmente eseguite dai violini di Antonio Fusco e Mario Compare, accompagnati dal basso di Silvano Maria Fusco. L’esposizione, curata da Graziella di Grezia, in arte Grazyella, è allestita al piano terra, nella sala intitolata a Matilde Serao, figura emblematica dell’emancipazione femminile in Italia e fondatrice dei quotidiani “Il Mattino” e “Il Giorno”. La Serao, una delle prime telegrafiste delle Regie Poste, è omaggiata anche con uno speciale annullo filatelico riservato all’evento.

Mail Poetry Project: un messaggio dal mondo

La mostra, visitabile gratuitamente fino al 14 marzo (dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18 e il sabato dalle 9 alle 12), assume un significato particolare in quanto Poste Italiane, azienda con una forte presenza femminile (oltre il 54% dei dipendenti), promuove attivamente politiche di inclusione e sviluppo delle diversità. L’esposizione celebra il “Mail Poetry Project”, ideato da Graziella di Grezia, che consiste nella realizzazione di cartoline in formato 10x15cm, combinando elementi visivi (dipinti, fotografie, collage) con poesie scritte dagli autori stessi o da autori noti. La raccolta è interamente focalizzata sul tema delle donne, nelle sue varie declinazioni.

Un centinaio di cartoline da tutto il mondo

Per l’occasione, Graziella di Grezia ha raccolto un centinaio di cartoline provenienti da ogni angolo del globo: dal Sudamerica alla Malesia, dall’India alla Russia e da diversi Paesi europei, tra cui l’Italia. Le opere esprimono, attraverso immagini forti e delicate accompagnate da versi incisivi, la condizione sociale della donna, la lotta contro la violenza, il sostegno di genere e il ruolo fondamentale che essa riveste nella società moderna. Durante la mostra, le immagini delle cartoline saranno proiettate su una grande parete, per permettere ai visitatori di apprezzarne appieno i dettagli.

Laboratorio per bambini: coltivare il rispetto fin da piccoli

Un’area della sala “Matilde Serao” è dedicata a un laboratorio per bambini, dove i piccoli visitatori potranno creare le proprie “cartoline poetiche” dedicate alle donne ed esporle insieme alle altre opere. L’iniziativa mira a diffondere la cultura del rispetto della donna tra le nuove generazioni, un passo fondamentale verso il cambiamento, come sottolinea Graziella di Grezia.

Poste Italiane: un’azienda “in rosa” impegnata nell’inclusione

Poste Italiane, grazie alla sua attenzione alle politiche di genere, ha ottenuto per il sesto anno consecutivo la certificazione Top Employer per l’Italia, riconoscimento che premia le aziende che si distinguono per le politiche di valorizzazione delle risorse umane, basate su principi di equità e merito, e per le iniziative a favore dell’inclusione.

Un’iniziativa lodevole per celebrare e riflettere

La mostra di cartoline poetiche di Poste Italiane rappresenta un’iniziativa lodevole per celebrare la Giornata internazionale della donna e per sensibilizzare il pubblico su tematiche importanti come l’emancipazione femminile, la lotta contro la violenza di genere e l’importanza del ruolo della donna nella società. L’arte, in questo caso, si fa veicolo di messaggi potenti e diretti, capaci di stimolare la riflessione e di promuovere un cambiamento culturale.