
Un’Esigenza Vitale: La Musica di Raffaele Kohler
Per Raffaele Kohler, suonare la tromba non è solo un lavoro, ma una vera e propria esigenza. Che si esibisca nei locali, sul palco con Enrico Bertolino, in televisione o nelle balere, la sua passione è palpabile. Ma è durante il lockdown che la sua musica ha raggiunto un significato ancora più profondo.
La Finestra sul Mondo: Concerti in Via Fauchè
Quando il lockdown ha chiuso teatri e locali, Kohler ha trovato un modo unico per continuare a suonare: dalla finestra del suo appartamento al piano terra in via Fauchè a Milano. Ogni sera alle 18, la sua tromba risuonava, trasformando la strada in un palcoscenico e unendo i vicini in un momento di condivisione e speranza.
‘O Mia Bela Madunina’: Un Inno alla Resistenza
Il 13 marzo, su invito a tutti i musicisti di suonare alle 18, Kohler ha eseguito ‘O mia bela Madunina’. In un silenzio surreale, la sua musica ha risuonato a tutto volume, unendosi alle voci dei vicini. Questo momento è stato immortalato in un video che ha fatto il giro del mondo, portando l’attenzione sulla Lombardia e sulla sua resilienza.
Un Jukebox Umano: Richieste e Dediche
I concerti dalla finestra sono diventati un appuntamento fisso, con un repertorio dedicato ogni sera a un musicista diverso. Presto, Kohler è diventato un vero e proprio jukebox umano, ricevendo richieste e dediche da persone di tutto il mondo. Questa interazione ha reso l’esperienza ancora più significativa, esorcizzando un momento terribile e migliorando la sua capacità di comunicare attraverso la musica.</p
Amicizie e Collaborazioni: ‘Le Pietre della Libertà’
L’esperienza del lockdown ha portato anche nuove amicizie e collaborazioni, come quella con Alessandro Milan. Insieme, si esibiranno a Palazzo Marino in uno spettacolo in ricordo dei Martiri di piazzale Loreto, ‘Le Pietre della libertà’. Un altro momento toccante è stato quando Kohler ha suonato davanti ad alcune RSA e all’hotel Michelangelo, trasformato in albergo Covid, condividendo la sua musica con chi ne aveva più bisogno.</p
La Ripresa e la Voglia di Musica dal Vivo
Con la riapertura, Kohler è tornato alla sua vita musicale, notando però un cambiamento nella vita notturna milanese. Nonostante ciò, la voglia di sentire musica dal vivo non si è mai persa. La gente è stanca degli schermi e delle piattaforme, preferendo l’esperienza autentica della musica dal vivo.</p
La Musica Come Anima della Resistenza
La storia di Raffaele Kohler è un potente esempio di come la musica possa unire, confortare e ispirare, anche nei momenti più bui. La sua iniziativa ha trasformato un periodo di isolamento in un’opportunità per creare connessioni umane e diffondere speranza, dimostrando che l’arte può essere un’arma potente contro la paura e la solitudine.