
Condizioni di Salute Stabili e Progressi Lenti
Al 24/o giorno di ricovero presso il Policlinico Gemelli, le condizioni di Papa Francesco rimangono stabili, con lievi e graduali miglioramenti. Sebbene il quadro clinico sia complesso, i medici confermano l’assenza di nuove crisi respiratorie, un segnale positivo che consolida i progressi compiuti. Non sono state ancora prese decisioni sullo scioglimento della prognosi.
Partecipazione alla Messa e Collegamento con la Curia Romana
Domenica, il Pontefice ha partecipato alla messa nella cappella adiacente alla sua stanza d’ospedale. Nel pomeriggio, si è collegato in video con l’Aula Paolo VI per seguire gli esercizi spirituali della Curia Romana, ascoltando le meditazioni e le preghiere, tra cui il riferimento del predicatore pontificio, fra Roberto Pasolini, alla sua “profonda sofferenza” in questo momento.
Terapie e Lavoro dall’Ospedale
Papa Francesco continua a seguire le terapie farmacologiche e la fisioterapia respiratoria e motoria. Prosegue la somministrazione di ossigeno, ad alti flussi durante il giorno tramite cannule nasali e con ventilazione meccanica notturna tramite mascherina. Nonostante il ricovero, il Pontefice ha incontrato il cardinale segretario di Stato Pietro Parolin e il sostituto per gli Affari generali monsignor Edgar Pena Parra per un aggiornamento sulla situazione della Chiesa.
Appello per la Pace e Riflessioni sulla Tenerezza
Anche dalla sua stanza d’ospedale, Francesco non dimentica le guerre che affliggono il mondo. Nel testo preparato per l’Angelus, ha espresso preoccupazione per la ripresa delle violenze in Siria e ha invocato la pace per l’Ucraina, la Palestina, Israele, il Libano, il Myanmar, il Sudan e la Repubblica Democratica del Congo. Il Papa ha inoltre riflettuto sull’importanza della tenerezza e della cura verso i malati, ringraziando il personale medico e sanitario per il loro servizio.
Ringraziamenti e Iniziative per la Quaresima
Bergoglio ha ringraziato quanti gli stanno dimostrando vicinanza nella preghiera e si è unito spiritualmente a coloro che partecipano agli esercizi spirituali della Curia romana. Ha invitato a vivere la Quaresima come un tempo di purificazione e rinnovamento spirituale, un cammino di crescita nella fede, nella speranza e nella carità.
Volontariato: Profezia e Segno di Speranza
Il Pontefice ha ricordato il mondo del volontariato, sottolineando come, in società troppo asservite alle logiche del mercato, esso rappresenti una profezia e un segno di speranza, testimoniando il primato della gratuità, della solidarietà e del servizio ai più bisognosi.
Variazioni al Rosario per la Salute del Papa
A partire da lunedì, il rosario per la salute del Papa non si terrà più in piazza San Pietro, ma sarà anticipato al termine dei Vespri e si svolgerà in aula Paolo VI, in concomitanza con gli Esercizi spirituali. I fedeli potranno seguirlo sui maxischermi in piazza San Pietro o tramite i media vaticani.
Un Messaggio di Forza e Speranza
Nonostante le difficoltà fisiche, Papa Francesco continua a essere una guida spirituale attiva e presente. La sua partecipazione alla vita della Chiesa e il suo costante pensiero rivolto ai sofferenti del mondo testimoniano una forza d’animo ammirevole. La sua riflessione sulla tenerezza e sul valore del volontariato offre un messaggio di speranza e incoraggiamento in un momento storico complesso.