Edoardo Albinati e Stefano Fresi portano l’Odissea ai detenuti di Rebibbia: un viaggio di speranza e reinserimento
euterpe
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‘Libri Liberi’: il viaggio continua
La rassegna ‘Libri Liberi’ proseguirà il suo viaggio attraverso le carceri italiane, portando la bellezza della letteratura a chi ne ha più bisogno. Il prossimo appuntamento è previsto per il 12 marzo nel carcere di Secondigliano, dove lo scrittore Maurizio De Giovanni e l’attore Fabrizio Bentivoglio leggeranno e commenteranno ‘Cent’anni di solitudine’ di Gabriel Garcia Marquez. Un’occasione per riflettere sulla memoria, sull’identità e sulla possibilità di un futuro diverso.
Un’Odissea moderna: la cultura come strumento di redenzione
L’iniziativa ‘Libri Liberi’ rappresenta un’importante opportunità per portare la cultura all’interno delle carceri, offrendo ai detenuti un’occasione di crescita personale e di riflessione sulla propria condizione. L’Odissea, con il suo racconto di un viaggio difficile e pieno di ostacoli, ma che porta alla scoperta di sé e al ricongiungimento con la propria casa, si rivela una metafora potente della detenzione e della possibilità di redenzione. La cultura, in questo contesto, diventa uno strumento prezioso per superare il pregiudizio, coltivare la speranza e costruire un futuro migliore.
