
L’ultimo saluto a Cormons
Cormons (Gorizia) ha dato l’ultimo saluto a Bruno Pizzul, il telecronista friulano diventato icona del calcio italiano. Le vetrine dei bar del centro espongono la sua foto, un sorriso in sella alla bicicletta, accompagnata dal saluto in friulano “Mandi Bruno”. La comunità si è stretta attorno alla famiglia, ricordando Pizzul come un “grande uomo”.
Una camera ardente ricca di affetto
Durante la camera ardente, un album si è riempito di firme e messaggi di affetto. Nel duomo, amici, conoscenti e sportivi sono giunti da ogni dove per rendere omaggio a Pizzul. Una signora del posto ha espresso il sentimento comune: “Con lui se ne va una parte della mia storia”. Sul feretro, fiori rossi e una sciarpa degli ultras dell’Udinese, simboli di una passione che ha saputo unire.
Celebrazione funebre e testimonianze
Il sagrato si è affollato per i funerali. Presenti telecronisti, dirigenti sportivi, vecchie glorie, alpini e istituzioni, tra cui il sindaco di Cormons, Roberto Felcaro. Il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, ha sottolineato come Pizzul abbia “accompagnato tutta la nostra vita”. Il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, ha annunciato che gli sarà dedicata una tappa del Giro d’Italia in Friuli Venezia Giulia.
Il ricordo del figlio Fabio
Il figlio Fabio, visibilmente commosso, ha ringraziato per l’affetto ricevuto: “Siamo stati travolti da un affetto che non ci aspettavamo”. Ha poi ricordato come il padre avesse saputo raccontare la bellezza dello sport, creando relazioni che non muoiono e tirando fuori il meglio dalle persone.
Presenze illustri e aneddoti
Tra i presenti, Luigi Del Neri, vertici dell’Udinese Calcio, Franco Collavino e Andrea Carnevale, Eraldo Pecci, Stefano Bizzotto e Marino Bartoletti, che ha definito Pizzul il suo “mito”. Fabio Baldas ha sottolineato come “tutto quello che ci ha insegnato Bruno credo che si trovi da poche parti”.</p
Un applauso per l’uomo e il professionista
All’uscita dalla chiesa, un lungo applauso ha salutato Bruno Pizzul. Monsignor Vincenzo Di Mauro, vescovo emerito di Vigevano, ha esortato i fedeli a seguire il suo esempio.
Un’eredità indelebile
La scomparsa di Bruno Pizzul lascia un vuoto incolmabile nel mondo del giornalismo sportivo italiano. La sua voce, capace di emozionare e informare, ha accompagnato generazioni di appassionati. Il suo ricordo rimarrà vivo nella memoria di chi lo ha conosciuto e ammirato, un esempio di professionalità, umanità e passione per lo sport.