
AGCOM in Azione Contro la Pirateria Online
L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) ha annunciato l’avvio di una consultazione pubblica per rivedere e aggiornare il regolamento in materia di tutela del diritto d’autore online. La decisione, presa durante la riunione del 18 febbraio 2025, mira ad adeguare le normative italiane alle recenti evoluzioni legislative a livello europeo e nazionale.
La consultazione, che avrà una durata di 30 giorni, rappresenta un passo significativo per rafforzare la lotta alla pirateria online e proteggere i diritti dei titolari di contenuti digitali. L’iniziativa è stata intrapresa in risposta all’approvazione del Regolamento sui servizi digitali (DSA), agli emendamenti apportati dal decreto Omnibus alla Legge antipirateria, e alla modifica del Testo unico sui servizi di media audiovisivi (TUSMA).
Ampliamento delle Ingiunzioni Dinamiche e Coinvolgimento di Piracy Shield
Uno degli aspetti centrali delle modifiche proposte riguarda l’ampliamento dell’ambito di intervento delle ingiunzioni dinamiche. Queste misure, che consentono di bloccare rapidamente i contenuti pirata, saranno estese a tutti i soggetti titolari di contenuti trasmessi in diretta, come:
- Prime visioni di opere cinematografiche e audiovisive
- Programmi di intrattenimento
- Contenuti audiovisivi, inclusi eventi sportivi
- Eventi di interesse sociale o di grande interesse pubblico
La Legge antipirateria prevede che questi soggetti siano legittimati a presentare istanza all’Autorità per le violazioni riguardanti i contenuti audiovisivi trasmessi in diretta e, di conseguenza, ad accreditarsi alla piattaforma Piracy Shield. Questa piattaforma, implementata per bloccare i siti web che diffondono illegalmente contenuti protetti da copyright, rappresenta uno strumento chiave nella strategia di contrasto alla pirateria online.
Rapidità di Intervento e Misure Cautelari
Secondo AGCOM, la rapidità dei tempi di intervento è stata uno dei punti di forza dell’azione finora svolta, come riconosciuto dall’intera filiera dell’industria creativa. Considerando l’ingente danno provocato dalla diffusione illegale di contenuti trasmessi in diretta, la misura cautelare e il ricorso alla piattaforma Piracy Shield potranno fornire un più efficace strumento di tutela.
Le modifiche proposte recepiscono anche le disposizioni del decreto Omnibus alla Legge antipirateria, con particolare riferimento ai soggetti destinatari dei provvedimenti e alla facoltà dell’Autorità di riabilitare risorse oscurate da almeno sei mesi. Inoltre, per le violazioni del diritto d’autore e dei diritti connessi da parte dei fornitori di servizi di media audiovisivi è previsto l’avvio di un procedimento sanzionatorio, come stabilito dalle nuove disposizioni del Testo unico sui servizi di media audiovisivi.
Consultazione Pubblica e Coinvolgimento degli Stakeholder
La consultazione pubblica avrà una durata di 30 giorni e coinvolgerà tutti i soggetti interessati, tra cui:
- Titolari di diritti d’autore
- Fornitori di servizi di media audiovisivi
- Operatori di telecomunicazioni
- Associazioni di consumatori
- Altri stakeholder del settore digitale
L’obiettivo è raccogliere feedback e contributi per perfezionare le modifiche al regolamento e garantire un’efficace tutela del diritto d’autore online, in linea con le normative europee e nazionali.
Un Passo Avanti nella Lotta alla Pirateria, Ma con Attenzione all’Equilibrio
L’iniziativa di AGCOM rappresenta un passo importante per contrastare la pirateria online e proteggere i diritti dei titolari di contenuti digitali. L’ampliamento delle ingiunzioni dinamiche e il coinvolgimento della piattaforma Piracy Shield potrebbero rivelarsi strumenti efficaci per bloccare rapidamente i contenuti pirata e ridurre i danni economici causati dalla diffusione illegale di opere protette da copyright. Tuttavia, è fondamentale che l’applicazione di queste misure avvenga nel rispetto dei diritti fondamentali degli utenti e della libertà di espressione, evitando censure eccessive o blocchi ingiustificati. La consultazione pubblica rappresenta un’opportunità per trovare un equilibrio tra la tutela del diritto d’autore e la garanzia dei diritti degli utenti, assicurando che le nuove normative siano efficaci, proporzionate e rispettose dei principi democratici.