
Un inizio movimentato
La partita al Tardini inizia con qualche minuto di ritardo a causa del lancio di rotoli di carta in campo da parte dei tifosi del Parma. Mister Vanoli, privo di Sanabria e Ilic, schiera la stessa formazione vista a Monza, con Ricci e Casadei a centrocampo e il tridente Lazaro-Vlasic-Elmas a supporto di Adams. Nel Parma, Delprato e Vogliacco riprendono il loro posto in difesa, mentre Almqvist viene preferito a Man e Bonny guida l’attacco.
Elmas illumina il primo tempo
Il Torino parte con un maggiore possesso palla, creando il primo pericolo al 15′ con una punizione di Biraghi deviata dalla barriera. Il Parma risponde poco dopo con Valeri, ma è il Torino a sbloccare il risultato al 19′ grazie a una magia di Elmas, che con un tiro preciso di destro sul secondo palo sigla il suo terzo gol nelle ultime quattro partite. Il Parma fatica a reagire e solo nel finale di tempo, sugli sviluppi di un corner, sfiora il pareggio con una traversa di Valenti.
Pellegrino show nella ripresa
Nella ripresa, il Parma si riversa in avanti alla ricerca del pareggio. Mister Chivu prova a scuotere la squadra inserendo Pellegrino al posto di uno spento Bonny. La mossa si rivela azzeccata, con l’argentino che al 55′ pareggia i conti con un preciso tiro su cross di Valeri. Il Torino non ci sta e al 72′ si riporta in vantaggio con Adams, che torna al gol dopo un lungo digiuno. Ma il Parma non molla e al 82′ Pellegrino firma la sua doppietta personale, deviando di testa in rete un corner. Nel finale, Man spreca l’occasione per il gol vittoria, e la partita si conclude sul 2-2.
Analisi del match
Il pareggio è un risultato giusto al termine di una partita combattuta e ricca di emozioni. Il Torino ha mostrato una maggiore qualità, ma il Parma ha compensato con tanto cuore e determinazione, trovando in Pellegrino un vero e proprio trascinatore. Un punto importante per i crociati in chiave salvezza, mentre i granata vedono allontanarsi la zona Europa.
Un pareggio che lascia l’amaro in bocca a entrambe le squadre
Sia Parma che Torino possono recriminare per i due punti persi. Il Parma, pur in difficoltà, ha dimostrato di avere carattere e di poter contare su un Pellegrino in grande spolvero. Il Torino, invece, ha mostrato ancora una volta dei limiti di continuità, non riuscendo a capitalizzare il vantaggio e vedendo sfumare una preziosa occasione per avvicinarsi alla zona Europa. Entrambe le squadre dovranno lavorare sodo per raggiungere i propri obiettivi.