
Un trionfo casalingo per Klaebo
Johannes Klaebo ha infiammato il pubblico di Trondheim, sua città natale, conquistando sei medaglie d’oro in altrettante gare ai Campionati mondiali di sci nordico. L’ultima gemma di questa incredibile serie è arrivata nella 50 chilometri in stile classico, una prova di resistenza e tattica che ha visto il norvegese trionfare in uno sprint finale mozzafiato.
Sprint al cardiopalma per la 50 km
La 50 km si è decisa negli ultimi metri, con Klaebo che ha avuto la meglio sullo svedese William Poromaa dopo quasi due ore di battaglia. La medaglia di bronzo è andata a un altro norvegese, Simen Krueger, completando un podio di altissimo livello. La gara è stata caratterizzata da un ritmo elevato e da numerosi tentativi di fuga, ma alla fine è stato lo sprint a premiare Klaebo, dimostrando ancora una volta la sua superiorità.
Un record senza precedenti
Con la vittoria nella 50 km, Klaebo ha portato a termine un’impresa mai riuscita a nessun altro fondista nella storia dei Mondiali. Prima di questa gara, aveva già conquistato l’oro nella sprint classica individuale, nello skiathlon, nella 10 km classica, nella sprint a squadre a tecnica libera e nella staffetta. Sei medaglie d’oro in una sola edizione dei Mondiali rappresentano un record assoluto, che proietta Klaebo nell’olimpo dello sci di fondo.
La prova degli italiani
Martino Carollo e Simone Daprà hanno concluso la durissima 50 km rispettivamente in 28/a e 29/a posizione, con un ritardo di 9’55” dal vincitore. Giovanni Ticcò è giunto 34/o, mentre Paolo Ventura ha chiuso in 37/a posizione. Gli azzurri hanno lottato con impegno, ma non sono riusciti a tenere il passo dei migliori in una gara che ha messo a dura prova la resistenza fisica e mentale di tutti i partecipanti.
Un’era Klaebo nello sci di fondo?
La performance di Johannes Klaebo ai Mondiali di Trondheim è destinata a rimanere nella storia dello sci di fondo. La sua capacità di eccellere in tutte le discipline, unita a una determinazione senza pari, lo rendono un atleta unico nel suo genere. Resta da vedere se riuscirà a mantenere questo livello di eccellenza anche in futuro, ma una cosa è certa: Klaebo ha segnato un’epoca in questo sport.