Conte carica il Napoli: “Undici battaglie, undici finali. Le parole non contano, solo i fatti”

La mentalità di Conte: lavoro e concretezza

Antonio Conte non cambia registro. Alla vigilia della sfida con la Fiorentina, il tecnico del Napoli ribadisce il concetto chiave del suo approccio: “In questa settimana non è cambiato niente, non so cosa doveva cambiare. Abbiamo continuato ad allenarci al massimo con la stessa maniera e voglia. Non cambia niente in base alle parole, bisogna fare i fatti, le parole se le porta via il vento.” Un messaggio chiaro e diretto, che sottolinea l’importanza del lavoro sul campo e della concretezza, piuttosto che delle dichiarazioni di facciata.

Undici finali per lo scudetto

Il tecnico non usa mezzi termini per descrivere le prossime partite: “Ci aspettano undici battaglie, undici finali”. Una metafora bellica che evidenzia la determinazione e la grinta che Conte vuole trasmettere alla squadra in vista del rush finale di campionato. Ogni partita sarà decisiva, ogni punto fondamentale per raggiungere l’obiettivo scudetto.

La prestazione con l’Inter come punto di partenza

Conte commenta la prestazione contro l’Inter, sottolineando che l’ambizione deve essere figlia del lavoro: “L’ambizione deve essere figlia del lavoro, e noi dobbiamo esserlo perché lavoriamo tanto. Il fatto di aver fatto un’ottima partita con l’Inter, che è la squadra di riferimento e da battere, ci ha fatto piacere. Se confrontiamo le due partite sono state, nonostante i due pareggi, totalmente diverse.” Il tecnico evidenzia come la partita contro i nerazzurri possa essere un punto di partenza, ma invita a non farsi illudere dai risultati altalenanti.

Regolarità, la chiave per il successo

Conte mette in guardia contro gli eccessi di entusiasmo e pessimismo: “Sicuramente ci deve dar forza, ma la settimana prima se la guardiamo ci indeboliamo perché abbiamo perso col Como. Non è che puoi alzare o abbassare l’entusiasmo in base alle partite – ha sottolineato Conte – devi essere sempre molto regolare, i campionati li vince chi è regolare, centrato, in tutte le cose, senza alti e bassi in paradiso o all’inferno.” La regolarità, la costanza e l’equilibrio emotivo sono, secondo il tecnico, gli ingredienti fondamentali per conquistare il titolo.

Un approccio pragmatico e vincente

Le parole di Antonio Conte riflettono un approccio pragmatico e vincente. Il tecnico non si lascia influenzare dalle emozioni, ma si concentra sul lavoro, sulla concretezza e sulla regolarità. Un messaggio chiaro e diretto, che mira a responsabilizzare la squadra e a mantenerla concentrata sull’obiettivo finale: lo scudetto. Resta da vedere se questo approccio porterà i risultati sperati, ma la determinazione e la grinta di Conte sono un ottimo punto di partenza.