Bologna celebra Lucio Dalla con un murale ispirato alla ‘Felicità’ nel quartiere Navile
euterpe
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Un omaggio a Lucio Dalla nel cuore di Bologna
Il quartiere Navile di Bologna si arricchisce di un nuovo murale dedicato a Lucio Dalla, un’iniziativa promossa dalla Fondazione Lucio Dalla per celebrare l’82° compleanno dell’indimenticato cantautore. L’opera, realizzata dal pittore e urban artist Kotè (Antonio Cotecchia), trasforma una palazzina Acer di via Fioravanti, di fronte a Piazza Lucio Dalla, in un vibrante omaggio alla memoria dell’artista bolognese, scomparso 13 anni fa.
‘Felicità’: l’ispirazione dietro il murale
Il murale trae ispirazione dalla celebre canzone ‘Felicità’, scritta da Dalla nel 1988. Kotè ha magistralmente trasposto su muro un dipinto del 2022, precedentemente esposto nella mostra ‘A volte basta una canzone. Lucio Dalla canzoni in mostra’ presso l’Archivio di Stato. L’opera raffigura il volto di Dalla circondato da una folla di persone alla ricerca della felicità, con un treno che sfreccia sullo sfondo, evocando l’immagine dell’uomo che fischietta sulla banchina, simbolo dell’istante di felicità cantato da Dalla.
Un progetto collaborativo per la cultura e la memoria
L’iniziativa rientra nel programma ‘No Code’ della Fondazione Lucio Dalla, realizzato in collaborazione con l’Amministrazione comunale e il sostegno di Banca di Bologna. Il Quartiere Navile ha supportato l’intervento attraverso un patto di collaborazione con l’associazione ShowLove, dimostrando l’importanza della sinergia tra istituzioni e comunità locale per la promozione della cultura e della memoria.
Un’esperienza immersiva tra arte visiva e sonora
Oltre alla reinterpretazione visiva del brano, Kotè ha creato una traccia musicale che accompagna l’opera, rielaborando in musica ciò che lo ha ispirato durante la creazione del murale. La traccia è accessibile tramite un QR Code apposto sulla targa, offrendo ai visitatori un’esperienza immersiva che unisce arte visiva e sonora.
Le parole della Fondazione Lucio Dalla
‘Il murale che Kotè ha realizzato – commenta Andrea Faccani, presidente della Fondazione – sottolinea il legame indissolubile tra Lucio e Bologna e consente di condividere con tutti e per sempre il suo ricordo’.
Un’opera che celebra la memoria e la ricerca della felicità
L’opera di Kotè non è solo un omaggio a Lucio Dalla, ma anche una riflessione sulla ricerca della felicità, tema centrale nella poetica del cantautore bolognese. Il murale invita lo spettatore a interrogarsi sul significato della felicità e sulla sua presenza nella vita quotidiana, trasformando uno spazio urbano in un luogo di contemplazione e memoria.
