
Ondata di segnalazioni a Pozzuoli: falsi tecnici comunali all’opera
Negli ultimi giorni, numerosi cittadini di Pozzuoli hanno segnalato di aver ricevuto telefonate da individui che si presentano come tecnici incaricati dal Comune per effettuare rilevamenti sui livelli di anidride carbonica (Co2) all’interno delle abitazioni private. Questi presunti tecnici, con fare ingannevole, preannunciano sopralluoghi a domicilio, sfruttando la crescente preoccupazione della popolazione legata al fenomeno del bradisismo e alle conseguenti emissioni di gas.
La denuncia del sindaco Manzoni: “È un tentativo di truffa, non aprite a nessuno”
Di fronte alla crescente ondata di segnalazioni, il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni, è intervenuto pubblicamente per denunciare la truffa e mettere in guardia i cittadini. “Abbiamo ricevuto diverse segnalazioni su presunti tecnici che stanno preannunciando ai puteolani per telefono che il Comune sta procedendo ai rilievi sui livelli di Co2 nelle case private. Tutto questo è assolutamente falso, è un tentativo di truffa”, ha dichiarato il sindaco con fermezza. Manzoni ha inoltre rassicurato la popolazione, precisando che, qualora il Comune dovesse prevedere interventi di questo tipo, la comunicazione avverrà esclusivamente attraverso i canali ufficiali.
Sciacallaggio ai danni delle fasce più fragili: l’appello alla vigilanza
Il sindaco Manzoni ha espresso profonda indignazione per questo ennesimo tentativo di sciacallaggio ai danni delle fasce più vulnerabili della comunità puteolana, in particolare anziani che vivono soli. “Siamo attoniti per questo ennesimo tentativo di sciacallaggio a danno delle fasce più fragili della nostra comunità”, ha affermato il primo cittadino. Manzoni ha rivolto un pressante appello ai cittadini, invitandoli a non far entrare in casa persone sconosciute, ad avvertire parenti e conoscenti, soprattutto gli anziani, e ad allertare immediatamente le forze dell’ordine in caso di telefonate sospette.
Bradisismo e preoccupazione per la Co2: il contesto della truffa
La truffa dei falsi tecnici comunali si inserisce in un contesto di forte preoccupazione per la popolazione di Pozzuoli, alle prese con il fenomeno del bradisismo, un lento sollevamento del suolo che provoca, tra le altre cose, l’emissione di anidride carbonica dal sottosuolo. Questa situazione di vulnerabilità viene sfruttata dai truffatori per ingannare i cittadini, approfittando della loro paura e della loro buona fede.
Come difendersi dalle truffe: consigli utili
In situazioni come questa, è fondamentale adottare alcune precauzioni per difendersi dalle truffe:
* **Non fidarsi delle telefonate anonime:** Diffidare sempre di chi si presenta telefonicamente come tecnico o incaricato di un ente pubblico.
* **Verificare l’identità:** Chiedere sempre il nome, il cognome e l’ente di appartenenza della persona che chiama e verificare la sua identità contattando direttamente l’ente interessato.
* **Non aprire la porta a sconosciuti:** Non far entrare in casa persone che si presentano senza preavviso e senza un documento di riconoscimento valido.
* **Informare le forze dell’ordine:** In caso di dubbi o sospetti, contattare immediatamente le forze dell’ordine.
Riflessioni sulla vulnerabilità sociale e l’importanza della prevenzione
Episodi come questo evidenziano la necessità di rafforzare la prevenzione e l’informazione sui rischi di truffe, soprattutto nei confronti delle fasce più vulnerabili della popolazione. È fondamentale che le istituzioni locali, le forze dell’ordine e i media collaborino per sensibilizzare i cittadini e fornire loro gli strumenti necessari per difendersi da questi odiosi tentativi di sciacallaggio.