
Aggravamento delle Condizioni di Salute
Papa Francesco ha vissuto un’altra giornata difficile durante il suo ricovero al Policlinico Gemelli di Roma. Secondo il bollettino medico serale diffuso dalla Sala Stampa Vaticana, il Pontefice ha presentato due episodi di insufficienza respiratoria acuta, causati da un significativo accumulo di muco endobronchiale e conseguente broncospasmo. Questo ha reso necessario l’esecuzione di due broncoscopie per aspirare le abbondanti secrezioni.
Interventi Medici e Prognosi
Nel pomeriggio, è stata ripresa la ventilazione meccanica non invasiva, con una mascherina che copre sia la bocca che il naso. La prognosi rimane riservata, indicando una situazione ancora critica. Tuttavia, è stato sottolineato che Francesco è rimasto sempre vigile, orientato e collaborante, anche durante le crisi respiratorie. Fonti vaticane hanno descritto il pomeriggio come “un po’ più difficile” rispetto ai giorni precedenti, segnato dalla “sofferenza di una persona a cui manca il respiro”.
Quadro Clinico Complesso
Fonti d’Oltretevere hanno spiegato che il quadro clinico del Papa è sempre stato considerato complesso. Le crisi odierne, così come quelle precedenti, rientrano in questa complessità, che presenta diverse criticità. L’accumulo di muco è una conseguenza diretta della polmonite bilaterale, una reazione dei bronchi e dei polmoni per eliminare i batteri. Questo processo può causare spasmi e difficoltà respiratorie. Nonostante ciò, le analisi del sangue del Papa rimangono stabili, senza un aumento della leucocitosi, il che suggerisce che l’infezione non sta crescendo, ma si tratta delle conseguenze dell’infezione in corso.
Preghiere e Messaggi dal Gemelli
Mentre Papa Francesco continua la sua degenza, le preghiere per la sua guarigione si intensificano. In Piazza San Pietro proseguono i rosari serali, con il cardinale americano Robert Francis Prevost che ha presieduto la preghiera di stasera. Non è previsto un termine per questa maratona di preghiera, segno della profonda preoccupazione e affetto verso il Pontefice.
Nonostante le sue condizioni di salute, Francesco continua a inviare messaggi importanti al mondo. Nel messaggio inviato all’Assemblea generale della Pontificia Accademia per la Vita, ha sottolineato come “non sarà la tecnocrazia a salvarci” e ha criticato la “deregulation utilitarista e neoliberista planetaria” che impone “la legge del più forte”. Ha anche espresso preoccupazione per la “progressiva irrilevanza degli organismi internazionali”, esortando a promuovere un multilateralismo che non dipenda dagli interessi di pochi.
Un Magistero sulla Fragilità
Monsignor Vincenzo Paglia, presidente dell’Accademia, ha commentato che Papa Francesco sta esercitando un magistero straordinario sulla fragilità, ricordando a tutti, soprattutto agli anziani, che siamo tutti fragili e dobbiamo prenderci cura gli uni degli altri. L’arcivescovo ha espresso il desiderio che il Papa torni presto a far sentire la sua voce, perché il mondo ha bisogno di uomini universali come lui.
Riflessioni sulla Situazione del Pontefice
La situazione di Papa Francesco al Gemelli desta seria preoccupazione, ma la sua resilienza e il suo impegno nel continuare a comunicare messaggi importanti sono fonte di ispirazione. La sua fragilità fisica, paradossalmente, rafforza il suo magistero, ricordandoci l’importanza della cura reciproca e della solidarietà in un mondo sempre più complesso e interconnesso. Le preghiere e il sostegno da tutto il mondo testimoniano l’affetto e la stima che circondano il Pontefice, e la speranza che possa presto ristabilirsi e tornare a guidare la Chiesa con la sua saggezza e il suo carisma.