Caso Liliana Resinovich: Nuove perizie aprono a una “profonda rivalutazione” dell’inchiesta
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La Procura di Trieste annuncia una svolta nel caso Resinovich
Il caso della tragica scomparsa di Liliana Resinovich a Trieste potrebbe essere giunto a una svolta. In una nota ufficiale, il Procuratore facente funzioni di Trieste, Federico Frezza, ha reso noto il deposito di una perizia cruciale, eseguita dai consulenti Cristina Cattaneo, Vanin, Leone e Tambuzzi. Questo atto, secondo il Procuratore, “impone una profonda rivalutazione dell’intero procedimento, forse con eventuali nuovi accertamenti aut acquisizioni”.
Dettagli riservati e nuovo PM al lavoro
La natura specifica dei nuovi accertamenti rimane avvolta nel riserbo. Frezza ha sottolineato che l’oggetto delle indagini “non può, ovviamente, venire reso pubblico”, alimentando ulteriormente l’interesse e la speculazione attorno al caso. Parallelamente, è stato annunciato che il PM precedentemente assegnato al caso non è più in servizio presso la Procura, e il procedimento è stato affidato a un nuovo magistrato, già operativo sul fascicolo.
Il “minuzioso lavoro” dei periti al centro dell’attenzione
La Procura ha posto l’accento sul “minuzioso lavoro” svolto dai periti, suggerendo che le loro conclusioni abbiano portato alla luce elementi significativi, tali da giustificare una revisione approfondita delle indagini. Resta da vedere quali saranno gli sviluppi futuri e se questa nuova fase porterà a chiarire definitivamente le circostanze della morte di Liliana Resinovich.
Il mistero della scomparsa e del ritrovamento
Liliana Resinovich, il cui caso ha tenuto col fiato sospeso l’intera comunità triestina, era scomparsa il 14 dicembre 2021. Il suo corpo fu ritrovato il 5 gennaio 2022 in un boschetto vicino casa. Le circostanze del ritrovamento, così come le cause della morte, sono state oggetto di intense indagini e dibattiti. La Procura ha sempre mantenuto il massimo riserbo, nel rispetto della delicatezza del caso e della famiglia coinvolta.
Un passo avanti verso la verità?
La decisione della Procura di Trieste di rivalutare il caso Resinovich alla luce delle nuove perizie rappresenta un segnale importante. Pur nel rispetto del segreto istruttorio, si percepisce la volontà di fare piena luce su una vicenda complessa e dolorosa. L’auspicio è che questo nuovo impulso investigativo possa portare a risposte concrete e a una definitiva risoluzione del caso.
