Borse europee in rialzo grazie alle ipotesi di spesa del governo tedesco, Milano guida la crescita

Euforia sui mercati europei: Francoforte in testa

Le Borse europee hanno mostrato un andamento positivo, trainate dalle speculazioni su possibili piani di spesa da parte del nuovo governo tedesco. Francoforte ha registrato un aumento significativo, superando il 3%, alimentato dalle aspettative di investimenti, in particolare nel settore della Difesa, finanziati anche attraverso un aumento del debito. Milano ha seguito a ruota, con un incremento dell’1,7%.

Performance contrastanti tra i principali indici

Dopo la flessione di ieri, Parigi e Madrid hanno mostrato una ripresa, entrambe in crescita dell’1,8%. Londra ha adottato un approccio più cauto, con un aumento più contenuto dello 0,5%. Mosca ha mantenuto una stabilità, con un incremento dello 0,3%.

Aumento dei rendimenti dei titoli di Stato

In un contesto di elevata volatilità, si è registrato un forte aumento dei rendimenti dei titoli di Stato europei, trainati dai titoli tedeschi. I tassi sui Bund tedeschi a 10 anni sono aumentati di 18 punti base, raggiungendo il 2,67%, mentre i bond italiani con la stessa scadenza sono saliti di 11 punti base, attestandosi al 3,73%. Lo spread si è mantenuto oscillante attorno a quota 106.

Andamento valutario e del gas

L’euro ha mostrato una crescita dello 0,5% rispetto al dollaro, raggiungendo quota 1,068. Il prezzo del gas è rimasto stabile a 43,5 euro al Megawattora.

Piazza Affari: Buzzi e Prysmian in evidenza

A Piazza Affari, Buzzi ha registrato una performance eccezionale, con un aumento del 7%, seguita da Prysmian (+5%) e Stm, che ha superato il 4%. I titoli legati al settore della Difesa, come Iveco (+4%) e Leonardo (+3,8%), hanno mostrato un andamento positivo, così come Stellantis (+3,7%).

Settore finanziario: Mps in rialzo

Nel settore finanziario, Mps ha registrato un aumento del 2,8%, con Mediobanca in crescita dell’1,6% e Generali dello 0,9%.

Debolezza nel settore delle utilities

Le utilities hanno mostrato una performance negativa: Snam ha perso l’1,8%, Terna il 2,3%, Italgas il 2,6% ed Hera ha subito una flessione del 3%, attestandosi a 3,6 euro.

Implicazioni e prospettive

L’andamento positivo delle Borse europee riflette l’ottimismo degli investitori riguardo alle possibili politiche di stimolo economico da parte del governo tedesco. Tuttavia, l’aumento dei rendimenti dei titoli di Stato suggerisce una maggiore attenzione al rischio e all’inflazione. Sarà fondamentale monitorare attentamente l’evoluzione della situazione economica e politica per valutare la sostenibilità di questa fase di crescita.