L’accusa: truffa da due milioni di franchi
Il processo d’appello a carico di Joseph Blatter e Michel Platini si è aperto con la richiesta del pubblico ministero di una condanna a un anno e otto mesi con la condizionale per entrambi. L’accusa principale è quella di truffa ai danni della FIFA, la federazione internazionale del calcio, per un importo di due milioni di franchi svizzeri (circa 2 milioni e 125mila euro). Secondo l’accusa, questo pagamento non era giustificato da alcun servizio di consulenza effettivamente reso da Platini alla FIFA.
La difesa: consulenza legittima e pagamento giustificato
Blatter e Platini si difendono sostenendo che il pagamento di due milioni di franchi svizzeri era il compenso dovuto a Platini per i servizi di consulenza forniti alla FIFA tra il 1998 e il 2002. Affermano che tale accordo era stato stipulato verbalmente e che il pagamento è stato effettuato nel 2011, quando Platini ha presentato la fattura per il lavoro svolto. La difesa contesta l’accusa di truffa, sostenendo che il pagamento era legittimo e giustificato.
Il procuratore: nessuna prova di accordo e pagamento ingiustificato
Il procuratore Thomas Hildbrand ha ribadito che la FIFA non aveva previsto alcun compenso per i presunti servizi di consulenza forniti da Platini. Ha sottolineato che il pagamento è stato effettuato nel 2011, ben otto anni dopo la presunta conclusione dei servizi di consulenza, e che Platini non aveva bisogno di denaro al momento delle consulenze. Il procuratore ha definito il caso non un semplice “giallo”, ma un vero e proprio procedimento penale.
Il precedente: assoluzione in prima istanza
Nel luglio del 2022, il Tribunale penale federale (TPF) di Bellinzona aveva assolto Blatter e Platini, applicando il principio dell'”in dubio pro reo”, ovvero in caso di dubbio, si deve favorire l’imputato. Tuttavia, il pubblico ministero ha fatto appello contro questa decisione, portando il caso davanti alla Corte d’appello straordinaria del Tribunale penale federale riunita a Muttenz.
Sviluppi futuri: dibattimento in corso
Il dibattimento è previsto fino a giovedì. La Corte d’appello dovrà valutare le prove presentate dall’accusa e dalla difesa e decidere se confermare l’assoluzione di primo grado o condannare Blatter e Platini per truffa. La decisione della Corte d’appello avrà un impatto significativo sul futuro dei due ex dirigenti del calcio internazionale, che hanno già subito pesanti squalifiche da parte della FIFA e della UEFA.
Un’ombra sul calcio mondiale
La vicenda Blatter-Platini continua a gettare un’ombra sul mondo del calcio. Indipendentemente dall’esito del processo d’appello, il caso ha minato la credibilità della FIFA e della UEFA, evidenziando la necessità di una maggiore trasparenza e di controlli più rigorosi nella gestione finanziaria delle organizzazioni sportive. La fiducia dei tifosi e del pubblico nei vertici del calcio è stata scossa, e sarà necessario un impegno costante per ripristinarla.