Verona, Arrestato 43enne per Atti Persecutori e Incendio Doloso ai Danni dell’Ex Compagna

Arresto in Flagranza Differita per un 43enne

I Carabinieri di Verona Ca’ di David hanno eseguito l’arresto in flagranza differita di un 43enne di origine calabrese, ma residente da tempo nella città scaligera. L’arresto, avvenuto in base alla Legge Salvavita, è stato reso necessario a causa di una serie di violenze e atti persecutori nei confronti della sua ex compagna.

Escalation di Violenza e Atti Persecutori

L’uomo si è reso responsabile di un’escalation di aggressività nei confronti della ex compagna, caratterizzata da minacce e percosse reiterate. Gli episodi di violenza si sono verificati in diverse occasioni, anche in presenza di minori e di altre persone. La situazione è culminata con l’incendio doloso dell’automobile della donna, avvenuto il 22 febbraio scorso.

Indagini Complesse e Collaborazione Interforze

Le indagini, rese complesse dalla iniziale reticenza della vittima a collaborare, sono state condotte dai Carabinieri in sinergia con la Polizia Locale di Buttapietra (Verona). Quest’ultima ha fornito un contributo fondamentale mettendo a disposizione le registrazioni delle telecamere di sorveglianza comunali, che hanno permesso di ricostruire gli eventi relativi all’incendio dell’auto.

Tanica di Benzina Rinvenuta nel Garage

Durante la perquisizione del garage dell’indagato, è stata rinvenuta una tanica contenente residui di benzina. Gli inquirenti ritengono che la tanica sia stata utilizzata per appiccare l’incendio all’automobile della ex compagna.

Arresto e Trasferimento al Carcere di Verona Montorio

Informata la Procura della Repubblica di Verona, il 43enne è stato dichiarato in arresto con l’accusa di atti persecutori e incendio doloso. Successivamente, è stato trasferito presso il carcere di Verona Montorio, dove rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Riflessioni sulla Violenza di Genere

Questo episodio evidenzia ancora una volta la gravità del problema della violenza di genere. La tempestiva azione delle forze dell’ordine e la collaborazione tra diverse istituzioni sono fondamentali per contrastare questi fenomeni e proteggere le vittime. È essenziale che le vittime trovino il coraggio di denunciare e che la società nel suo complesso si impegni a combattere ogni forma di violenza e discriminazione.