
Un trionfo di pubblico nelle capitali europee
La tournée europea della Filarmonica della Scala si è rivelata un autentico trionfo, con un’accoglienza entusiastica da parte del pubblico e il tutto esaurito in alcune delle sale da concerto più prestigiose del continente. Le date alla Konzerthaus di Vienna, alla Béla Bartók National Concert Hall di Budapest e alla Philharmonie in Lussemburgo hanno registrato il completo esaurimento dei biglietti, testimoniando l’alto livello di apprezzamento per l’orchestra milanese.
Parigi e Spagna: un successo quasi totale
Anche a Parigi, la Filarmonica della Scala ha riscosso un notevole successo. Per il concerto di questa sera alla Philharmonie, con una capienza di 2.400 posti, sono rimasti disponibili meno di 10 biglietti, un risultato che può essere considerato un quasi sold-out. L’Auditorio di Saragozza ha già esaurito i posti per la data di lunedì, mentre per il concerto finale del 4 marzo all’Auditorio Nacional de Música di Madrid, con una capienza di 2.338 posti, sono disponibili solo un centinaio di biglietti.
Un programma musicale di grande impatto
Il programma proposto dalla Filarmonica della Scala ha contribuito al successo della tournée. La serata si apre con le Quattro versioni originali della Ritirata notturna di Madrid di L. Boccherini, rielaborate da Luciano Berio, un omaggio alla tradizione musicale spagnola. Il concerto prosegue con il concerto n. 2 per violoncello e orchestra di Antonín Dvořák, un capolavoro del repertorio romantico che mette in risalto le doti interpretative di Gautier Capuçon. La conclusione è affidata alla suite da Romeo e Giulietta di Sergej Prokof’ev, una composizione intensa e drammatica che evoca la celebre tragedia shakespeariana.
Lorenzo Viotti: una direzione magistrale
Sotto la guida esperta del direttore Lorenzo Viotti, la Filarmonica della Scala ha offerto interpretazioni di grande intensità e precisione, esaltando le qualità espressive di ogni brano. La sua direzione, caratterizzata da un equilibrio tra rigore e passione, ha saputo coinvolgere il pubblico e trasmettere l’emozione della musica.
Gautier Capuçon: un solista di fama internazionale
La presenza del violoncellista Gautier Capuçon ha arricchito ulteriormente la tournée della Filarmonica della Scala. Considerato uno dei più grandi interpreti del suo strumento, Capuçon ha saputo dare vita al concerto di Dvořák con virtuosismo e sensibilità, conquistando il pubblico con la sua profonda musicalità.
Un segnale positivo per la cultura
Il successo della tournée europea della Filarmonica della Scala rappresenta un segnale positivo per il mondo della cultura, dimostrando come la musica classica continui ad appassionare e ad attrarre un vasto pubblico. In un periodo storico in cui l’arte e la cultura spesso faticano a trovare spazio, il trionfo dell’orchestra milanese è un incoraggiamento a investire e a valorizzare il patrimonio musicale italiano.