
Un’Odissea Moderna tra Miti e Dialetto Siciliano
Ritorna nelle librerie, a cinquant’anni dalla sua prima pubblicazione nel 1975, il monumentale Horcynus Orca di Stefano D’Arrigo, riproposto nella collana Bur (Rizzoli) con una nuova edizione arricchita da materiali inediti e con l’introduzione di Walter Pedullà. Questo romanzo di oltre 1200 pagine, intriso di miti classici e di una lingua reinventata a partire dal dialetto siciliano, narra la vicenda di ‘Ndrja Cambria, marinaio che fa ritorno al suo paese, Cariddi, nella Sicilia del 1943, devastata dalla guerra. Il suo viaggio si trasforma in un’odissea moderna, tra figure misteriose come Ciccina Circé e l’apparizione dell’Horcynus Orca, mostro marino simbolo di morte e distruzione.
Un Romanzo Che Ha Diviso la Critica
L’opera di D’Arrigo, complessa e potente, ha suscitato reazioni contrastanti tra i critici dell’epoca. Da un lato, voci entusiaste come quelle di Giuliano Gramigna, Geno Pampaloni e Walter Pedullà, che hanno parlato di un capolavoro del Novecento. Dall’altro, posizioni più critiche, seppur con alcuni elogi, da parte di Pietro Citati, Enzo Siciliano e Cesare Segre, che pur riconoscendo la forza espressiva del romanzo, ne sottolineavano la difficoltà di accesso per il lettore comune.
Un Programma di Eventi in Tutta Italia per Celebrare il Ritorno di Horcynus Orca
Per celebrare il cinquantesimo anniversario della pubblicazione, la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori ha promosso un vasto programma di eventi culturali in tutta Italia, che includono presentazioni, convegni, mostre, laboratori nelle scuole e spettacoli teatrali. Tra gli appuntamenti più importanti, uno spettacolo ispirato al romanzo, curato da Davide Livermore, che andrà in scena al Teatro Antico di Taormina durante il Festival del libro Taobuk, a 36 anni dall’adattamento firmato dallo stesso autore e con la regia di Roberto Guicciardini. Il programma si concluderà a novembre con una mostra dei materiali d’archivio darrighiani a Milano.
Un Capolavoro da Riscoprire
Come sottolinea Lydia Salerno, Responsabile editoriale Bur, Horcynus Orca è uno dei romanzi fondamentali della letteratura europea del Novecento, ma anche uno dei più misconosciuti. Questa nuova edizione celebrativa, arricchita da documenti inediti, si propone di portare questo capolavoro all’attenzione delle nuove generazioni di lettori, paragonandolo per ambizione e complessità all’Ulisse di Joyce e alla Recherche di Proust.
Un’Opera Immensa Che Sfida il Tempo
La riproposta di ‘Horcynus Orca’ è un’occasione preziosa per riscoprire un’opera complessa e ambiziosa, che sfida le convenzioni narrative e linguistiche. Un romanzo che, pur radicato nel contesto storico e culturale della Sicilia del dopoguerra, affronta temi universali come la guerra, la morte, la corruzione e la ricerca di senso. Un’opera che richiede impegno e dedizione da parte del lettore, ma che sa ricompensare con la sua potenza evocativa e la sua straordinaria ricchezza linguistica.