
Un primo tempo bloccato e contestato
La Juventus ha affrontato il Verona in un match teso, segnato dalla contestazione iniziale dei propri tifosi. Nel primo tempo, la squadra di Thiago Motta ha faticato a imporsi contro un Verona ben organizzato in difesa. Nonostante un buon approccio iniziale, con Locatelli che ha subito mandato un segnale con un tiro alto, la Juve si è trovata di fronte un muro difensivo eretto da Zanetti, costringendo i bianconeri ad attaccare prevalentemente sulle fasce. Un gol di McKennie è stato annullato per una carica sul portiere, e le successive conclusioni di Locatelli, McKennie e Yildiz sono state neutralizzate da un Montipò in grande forma. Sul finale del primo tempo, un gol annullato al Verona per fuorigioco ha ulteriormente acceso gli animi, con il pubblico che ha fischiato la squadra all’intervallo.
La svolta nel secondo tempo: gol di Thuram e Koopmeiners
Nel secondo tempo, la Juventus è tornata in campo con maggiore determinazione. Dopo alcune sostituzioni chiave, tra cui l’ingresso di Koopmeiners, la squadra ha trovato la via del gol al 72′ con Thuram, su assist di Cambiaso. La rete ha sbloccato la partita e dato fiducia ai bianconeri, che hanno continuato a spingere alla ricerca del raddoppio. Allo scoccare del 90′, è stato proprio Koopmeiners, accolto da fischi al suo ingresso in campo, a siglare il 2-0, sfruttando una rara incertezza di Montipò. La vittoria ha permesso alla Juventus di portare a casa tre punti importanti e di riavvicinarsi alle zone alte della classifica.
Momento Special Olympics
Durante l’intervallo, lo Stadium ha ospitato la fiaccola dei Giochi mondiali invernali Special Olympics di Torino 2025. Un momento significativo per promuovere l’inclusione e superare stereotipi e pregiudizi sulle persone con disabilità. L’evento, che si svolgerà dall’8 al 15 marzo sulle montagne piemontesi, rappresenta un’importante occasione per celebrare lo sport come strumento di crescita personale e sociale.
Analisi tattica e scelte di formazione
Thiago Motta ha optato per una formazione iniziale con Thuram e Locatelli in avanti, supportati da Kolo Muani, Yildiz, McKennie e Nico Gonzalez. In difesa, Weah, Gatti, Kelly e Cambiaso hanno protetto la porta di Di Gregorio. Zanetti, squalificato e sostituito in panchina dal vice Bertolini, ha schierato il Verona con Sarr unica punta, supportato da Livramento e Suslov. Le scelte tattiche di Motta, in particolare l’inserimento di Koopmeiners nel secondo tempo, si sono rivelate decisive per sbloccare la partita e portare a casa la vittoria.
Una vittoria che dà morale, ma il cammino è ancora lungo
La vittoria contro il Verona è un segnale importante per la Juventus, che prova a rispondere alle contestazioni e a ritrovare la fiducia dei propri tifosi. Tuttavia, il cammino è ancora lungo e la squadra dovrà dimostrare di poter mantenere questo livello di prestazioni anche nelle prossime partite. L’avvicinamento alle zone alte della classifica è un obiettivo realistico, ma sarà necessario un impegno costante e una maggiore solidità di squadra per raggiungerlo.