
Un Ponte di Aiuto Medico in Uganda
L’associazione no profit Cute Project ha recentemente concluso una missione in Uganda, portando assistenza medica e chirurgica gratuita a una popolazione che altrimenti avrebbe scarso accesso a tali cure. La missione, che si è svolta a Fort Portal, una città situata ai confini con Ruanda e Congo, ha visto la partecipazione di chirurghi, anestesisti e infermieri italiani, guidati dal chirurgo plastico Daniele Bollero, presidente dell’associazione.
Numeri Significativi di un Impegno Concreto
Durante la missione, l’équipe medica ha visitato oltre 170 pazienti, con una particolare attenzione ai bambini di età compresa tra i 2 e i 6 anni, che rappresentavano il 40% dei pazienti. Sono stati eseguiti 56 interventi in anestesia locale e 48 in anestesia generale, oltre a numerose medicazioni di ustionati gravi. Questi numeri testimoniano l’impegno e la dedizione del team nel fornire cure essenziali a chi ne ha più bisogno.
La Testimonianza di un Medico Palermitano
Il dottor Fabrizio Melfa, medico palermitano che ha partecipato alla missione, ha sottolineato l’importanza di queste esperienze, affermando: “Quando fai esperienze simili hai la sensazione di poter davvero cambiare la vita alle persone”. Ha inoltre evidenziato come, in contesti di questo tipo, la medicina si concentra sull’aspetto funzionale, con interventi che possono migliorare significativamente la qualità della vita dei pazienti, come nel caso di ustioni non curate che possono portare a disabilità.
Una Storia di Speranza: Il Caso di Colline
Un esempio emblematico dell’impatto della missione è la storia di Colline, un ragazzo di 12 anni che aveva perso la funzionalità della spalla a causa di una cicatrice causata da un’ustione subita durante un incendio in cui avevano perso la vita i suoi genitori. Grazie all’intervento dei medici italiani, Colline ha riacquistato la funzionalità del braccio. Il dottor Melfa ha raccontato che Colline è tornato a trovarli quest’anno e che la sua storia da sola giustifica l’intera missione.
Sostegno Continuo e Formazione Locale
Cute Project non si limita a fornire cure mediche, ma si impegna anche a formare medici e operatori sanitari locali, contribuendo a creare una base di competenze sostenibile nel tempo. L’associazione finanzia le sue attività attraverso raccolte fondi e fornisce all’ospedale locale tutto il materiale sanitario necessario per la chirurgia, lasciandone una parte in loco per garantire la continuità dell’assistenza ai pazienti operati.
Un Modello di Solidarietà e Impegno
La missione di Cute Project in Uganda rappresenta un esempio tangibile di come la solidarietà e l’impegno professionale possano fare la differenza nella vita di persone che vivono in contesti difficili. L’iniziativa non solo offre cure mediche essenziali, ma promuove anche la formazione e l’autonomia delle comunità locali, creando un impatto duraturo nel tempo.