Ravenna si prepara ad accogliere la Humanity 1 con 71 migranti a bordo
veritas
2 min read
Arrivo previsto a Marina di Ravenna
Domenica 2 marzo, Marina di Ravenna si prepara ad accogliere la nave Humanity 1 della ONG Sos Humanity. L’arrivo è previsto per le ore 10:00 presso la banchina di Fabbrica Vecchia. La nave trasporta 71 persone soccorse in mare durante la notte tra lunedì e martedì.
Un salvataggio in acque internazionali
L’operazione di salvataggio è avvenuta in acque internazionali, dove l’equipaggio della Humanity 1 ha intercettato un gommone in difficoltà con a bordo decine di persone in condizioni precarie. Tra i soccorsi, si contano donne, minori e individui che hanno riportato ferite e traumi, testimoniando di aver subito torture in Libia.
La denuncia della ONG Sos Humanity
La decisione di assegnare Ravenna come “porto sicuro” è stata fortemente contestata dalla ONG. Sos Humanity ha denunciato pubblicamente la distanza di 1.611 chilometri dal luogo del salvataggio, stimando un viaggio di cinque giorni. La ONG sottolinea come tale distanza prolunghi inutilmente la sofferenza delle persone soccorse, già provate da esperienze traumatiche.
Accoglienza e assistenza a Ravenna
Le autorità locali e le associazioni di volontariato si stanno preparando per accogliere i migranti al loro arrivo a Ravenna. Sarà predisposto un piano di assistenza sanitaria e psicologica per affrontare le esigenze immediate delle persone soccorse, con particolare attenzione ai minori e alle donne vittime di violenza. Inoltre, verranno avviate le procedure per l’identificazione e l’eventuale richiesta di asilo.
Un dibattito aperto sull’accoglienza
L’arrivo della Humanity 1 a Ravenna riaccende il dibattito sull’accoglienza dei migranti in Italia e in Europa. La denuncia della ONG Sos Humanity solleva interrogativi sulla scelta dei porti sicuri e sulla necessità di garantire tempi di sbarco più rapidi per le persone soccorse in mare. È fondamentale che le istituzioni e la società civile collaborino per offrire una risposta umana e dignitosa a chi cerca rifugio e protezione.
