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Un Dialogo tra Arte e Moda: L’Ispirazione di Burri
La designer umbra Fabiana Filippi continua a trarre ispirazione dalle opere di Alberto Burri, figura chiave dell’Arte Informale italiana, per la sua collezione Autunno/Inverno 2025/26. La stilista, profondamente legata al Festival dei Due Mondi di Spoleto, esplora la sinergia tra arte e abbigliamento, trasformando questo legame in uno stile distintivo. La collezione rappresenta una rilettura dell’arte attraverso il design, proponendo una donna dall’eleganza pacata, capace di esprimere la propria individualità attraverso un guardaroba versatile e ricco di interpretazioni.
Materiali e Tecniche: Dalla Iuta al Jersey Cracklé
I materiali essenziali impiegati nelle opere materiche di Burri vengono reinterpretati in creazioni sofisticate. Le iute e i rammendi, elementi caratteristici dei suoi lavori Informali, ispirano una continua ricerca evolutiva nella maglieria, espressione della maestria artigianale radicata nel DNA dell’azienda. Le texture degli abiti raggiungono la loro massima espressione nella spalmatura “cracklé”, che conferisce una nuova vita al jersey di cotone. Questa tecnica richiama le superfici screpolate e materiche tipiche delle opere di Burri, creando un effetto visivo e tattile unico.
Stratificazioni e Total Look: Un Guardaroba Versatile
Le giustapposizioni e gli assemblaggi tattili presenti nelle opere di Burri si traducono in total look stratificabili che spaziano tra pregiati cashmere, eleganti lane double, soffici shearling, paillettes stampate scintillanti e tweed tridimensionali. Le silhouette morbide sono concepite per una quotidianità versatile, offrendo una vasta gamma di opzioni per esprimere il proprio stile personale. La collezione invita a sperimentare con sovrapposizioni e combinazioni di materiali diversi, creando outfit unici e sofisticati.
La Palette: Rosso Laccato, Iuta e Tonalità Neutre
L’interazione con l’arte si estende alla palette cromatica, guidata dalla pratica artistica di Burri. Il rosso laccato, campionato dalle plastiche delle “Combustioni”, le sfumature organiche rilevate dall’utilizzo della iuta e le tonalità più neutre del carbone e il bianco caolino dei cretti definiscono una gamma di colori sofisticata e armoniosa. Questa palette riflette la matericità e la profondità delle opere di Burri, traducendole in un linguaggio cromatico contemporaneo e raffinato.
Presentazione alla Milano Fashion Week: Un’Esperienza Immersiva
La collezione è stata presentata alla Milano Fashion Week, con i look esposti insieme a una selezione di opere di Alberto Burri, per concessione della Galleria Mazzoleni, London – Torino. Il set design, curato da Giuseppe Porcelli, ha creato un’esperienza immersiva che ha permesso ai visitatori di apprezzare appieno il dialogo tra arte e moda. La presentazione ha offerto una prospettiva unica sulla collezione, sottolineando l’influenza duratura di Burri e la capacità di Fabiana Filippi di tradurre l’arte in un linguaggio contemporaneo e accessibile.
Un Tributo Sincero e Innovativo
La collezione Autunno/Inverno 2025/26 di Fabiana Filippi non è solo un omaggio a Alberto Burri, ma una vera e propria reinterpretazione del suo lavoro. La stilista è riuscita a cogliere l’essenza dell’arte di Burri, traducendola in capi d’abbigliamento che esprimono eleganza, versatilità e una profonda connessione con la materia. La presentazione alla Milano Fashion Week, con l’esposizione delle opere di Burri, ha aggiunto un ulteriore livello di significato alla collezione, creando un’esperienza immersiva e coinvolgente per il pubblico.