
La Presa di Posizione del Convitto ‘Cotugno’
“Il Convitto con i Licei annessi è da sempre un luogo istituzionale in cui l’educazione alla legalità, il rispetto della Costituzione, i valori della cittadinanza attiva e della democrazia, l’uso consapevole dei social e il rispetto delle norme sono i pilastri su cui si fonda l’apprendimento e ogni attività educativa”. Con queste parole, la dirigente del Convitto nazionale ‘Domenico Cotugno’ ha espresso la sua ferma condanna in seguito alla diffusione sui social media di una fotografia che ritrae un giovane esibire uno striscione con la scritta controversa “Antifascismo = Mafia” all’interno di un’aula scolastica.
Dura Condanna e Tutela dell’Immagine Scolastica
La dirigente ha immediatamente diffidato “tutti coloro che hanno utilizzato o utilizzeranno l’Istituzione scolastica per attività non autorizzate”, sottolineando la sua determinazione a tutelare l’immagine del Convitto ‘Domenico Cotugno’. In una nota ufficiale, ha dichiarato che l’istituto si riserva di agire legalmente contro “attività che disonorano, mortificano e danneggiano una scuola pubblica, plurale e accogliente, che ha sempre garantito l’espressione libera e civile delle opinioni, nel rispetto delle norme”.
Reazioni Esterni e Preoccupazioni
L’episodio ha generato un’ondata di reazioni anche al di fuori dell’ambito scolastico. La Cgil e la Rete degli Studenti Medi hanno definito l’azione come “una provocazione mirata a influenzare negativamente le menti dei più giovani”, esprimendo seria preoccupazione per la diffusione di tali messaggi all’interno delle scuole. Segnalazioni di episodi simili sono giunte anche da altri istituti scolastici italiani, evidenziando un problema più ampio legato alla polarizzazione politica e all’utilizzo degli spazi scolastici per propaganda ideologica.
Il Contesto Educativo e i Valori Fondamentali
Il Convitto ‘Domenico Cotugno’, come molte istituzioni educative italiane, pone al centro del proprio progetto formativo l’educazione alla legalità, il rispetto dei principi costituzionali e la promozione di una cittadinanza attiva e consapevole. L’utilizzo improprio degli spazi scolastici per veicolare messaggi che incitano all’odio e alla divisione rappresenta un attacco diretto a questi valori fondamentali e mina la serenità del clima educativo. La scuola, infatti, dovrebbe essere un luogo di dialogo, confronto e crescita, dove gli studenti possano sviluppare un pensiero critico e autonomo, nel rispetto delle opinioni altrui e delle regole democratiche.
Riflessioni sull’Episodio e la Responsabilità Educativa
L’episodio dello striscione al Convitto ‘Cotugno’ solleva interrogativi importanti sul ruolo della scuola nella formazione dei giovani cittadini e sulla necessità di promuovere un dibattito aperto e costruttivo sui temi della storia e della politica. È fondamentale che le istituzioni educative, insieme alle famiglie e alla società civile, si impegnino a contrastare ogni forma di intolleranza e di estremismo, offrendo agli studenti gli strumenti per comprendere la complessità del mondo che li circonda e per sviluppare un senso critico e responsabile.