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Sopralluogo e Trasferimento al Pireo
La petroliera Seajewel, battente bandiera maltese, danneggiata da due esplosioni al largo di Savona, sarà oggetto di un nuovo sopralluogo. La procura di Genova ha incaricato due esperti per esaminare l’imbarcazione, attualmente in viaggio verso un porto del Pireo. Qui, una volta ottenuta l’autorizzazione dalla procura, verranno effettuate le riparazioni dello squarcio alla chiglia causato dalle esplosioni. La decisione di non sequestrare la nave è stata presa a causa degli elevati costi che tale operazione avrebbe comportato.
Indagini per Naufragio Aggravato dal Terrorismo
Il procuratore capo Nicola Piacente e la pm della Dda Monica Abbatecola hanno aperto un’inchiesta per naufragio aggravato dal terrorismo. Gli investigatori della digos e della Capitaneria stanno indagando sull’ipotesi di un sabotaggio da parte di gruppi filoucraini, dato che la Seajewel era stata collegata alle flotte fantasma che eludono l’embargo sul petrolio russo. Un attacco simile aveva precedentemente colpito la nave gemella Searcharm.
Analisi degli Ordigni e del Petrolio
Il sopralluogo, che si svolgerà con la petroliera in secca, sarà cruciale per analizzare i danni e identificare il tipo di ordigno utilizzato. Le autorità greche, anch’esse coinvolte nelle indagini, sospettano l’uso di mine di tipo BPM1 o BPM2. Gli investigatori attendono inoltre i risultati delle analisi del greggio a bordo. Se dovesse emergere che si tratta di petrolio russo, potrebbero essere contestati ulteriori reati, con pene fino a sei anni per violazione dell’embargo. La provenienza del petrolio sarà accertata attraverso l’analisi della rotta, dei certificati di origine e della documentazione di bordo.
Dettagli dell’Attacco
Dai primi rilievi degli artificieri e dei sommozzatori del Comsubin è emerso che la prima esplosione ha causato il distacco del secondo ordigno, limitando così i danni complessivi. Le indagini proseguono per fare piena luce sull’accaduto e individuare i responsabili.
Implicazioni Geopolitiche e Sicurezza Marittima
L’attacco alla Seajewel solleva serie preoccupazioni riguardo alla sicurezza delle rotte marittime e alle possibili implicazioni geopolitiche legate al traffico di petrolio russo. L’indagine dovrà chiarire non solo le responsabilità dirette dell’attacco, ma anche le dinamiche più ampie del contrabbando di petrolio e le possibili connessioni con gruppi eversivi.