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L’Uruguay: un’eccezione democratica in Sud America
L’Uruguay continua a distinguersi nel panorama sudamericano come l’unica ‘democrazia piena’, secondo il rapporto annuale dell’Economist Intelligence Unit (EIU) pubblicato da The Economist. Questa valutazione pone l’Uruguay in una posizione di rilievo in un continente spesso caratterizzato da instabilità politica e sfide democratiche. Il quotidiano di Montevideo, El País, ha dato ampio risalto alla notizia, sottolineando l’importanza di questo riconoscimento per il paese.
Un quadro globale della democrazia
A livello globale, il rapporto dell’EIU dipinge un quadro complesso. Solo il 45% della popolazione mondiale vive in paesi considerati democratici. Una percentuale significativa, il 39%, vive sotto regimi autoritari, mentre il restante 15% è governato da ‘regimi ibridi’. Questi ultimi rappresentano sistemi politici che combinano elementi di democrazia elettorale con pratiche autoritarie, creando un terreno fertile per incertezze e potenziali derive antidemocratiche.
Uruguay e Costa Rica: due modelli in America Latina
Su scala mondiale, solo 25 nazioni sono classificate come ‘democrazie piene’. In America Latina, solo l’Uruguay (al 15° posto) e la Costa Rica (al 18° posto) rientrano in questa categoria elitaria. Questo dato evidenzia il ruolo cruciale che questi due paesi svolgono nel promuovere e preservare i valori democratici in una regione spesso segnata da turbolenze politiche e sociali.
Analisi dettagliata dell’indice democratico uruguaiano
L’indice dell’EIU valuta diversi aspetti della vita politica e civile di un paese. L’Uruguay ha ottenuto punteggi elevati in diverse categorie chiave: 10 punti nel ‘processo elettorale e pluralismo’, riflettendo un sistema elettorale trasparente e inclusivo; 9,41 nelle ‘libertà civili’, testimoniando il rispetto dei diritti individuali e delle libertà fondamentali; 9,29 nel ‘funzionamento del governo’, indicando un’amministrazione efficiente e responsabile; 7,78 nella ‘partecipazione politica’, dimostrando un coinvolgimento attivo dei cittadini nella vita pubblica; e 6,88 nella ‘cultura politica’, evidenziando una società che valorizza i principi democratici. Questi punteggi sono rimasti sostanzialmente stabili rispetto al 2023, confermando la solidità del sistema democratico uruguaiano.
Un faro di speranza democratica
La conferma dell’Uruguay come unica democrazia piena in Sud America è una notizia incoraggiante in un contesto globale segnato da crescenti sfide alla democrazia. Questo riconoscimento sottolinea l’importanza di istituzioni solide, rispetto dei diritti umani e partecipazione civica per il mantenimento di un sistema democratico sano e resiliente. L’Uruguay può rappresentare un modello per altri paesi della regione, dimostrando che la democrazia è possibile e può prosperare anche in contesti complessi.