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Un ritrovamento eccezionale e un progetto ambizioso
Benevento vive una giornata storica grazie all’arrivo di una sfinge in granito, un reperto di inestimabile valore recuperato dai Carabinieri del comando Tutela patrimonio culturale a Londra. Questa straordinaria acquisizione è stata assegnata al Museo del Sannio, segnando un momento cruciale per la città e la sua offerta culturale.
Parallelamente all’arrivo della sfinge, è stato presentato ufficialmente il progetto complessivo di restauro del Museo del Sannio. Questo ambizioso piano prevede un nuovo allestimento degli spazi interni, con una sezione dedicata esclusivamente al materiale egizio proveniente dall’Iseion di Benevento. L’iniziativa mira a valorizzare ulteriormente il patrimonio culturale locale e a creare un polo attrattivo per turisti e appassionati di storia e arte.
Le voci delle istituzioni
Massimo Osanna, direttore generale dei Musei del Ministero della Cultura, ha sottolineato l’importanza di questa giornata per Benevento, evidenziando come l’arrivo della sfinge e il progetto di restauro rappresentino un’opportunità unica per valorizzare il patrimonio culturale della città.
Il sindaco Clemente Mastella ha espresso la sua gratitudine verso Osanna, l’ex ministro Sangiuliano e la Regione Campania per il sostegno nella realizzazione del museo egizio, che si preannuncia come il secondo più importante d’Italia dopo quello di Torino. Mastella ha sottolineato la capacità del museo di attrarre un vasto pubblico e di promuovere il turismo culturale a Benevento.
Nino Lombardi, presidente della Provincia di Benevento, ha definito la giornata come un punto di partenza per la provincia e l’intero Sannio, frutto della sinergia tra le istituzioni coinvolte. Lombardi ha evidenziato come il progetto del Museo del Sannio e l’elevazione della sezione egizia a museo rappresentino un importante passo avanti per la valorizzazione del territorio.
Raffaele Del Vecchio, amministratore Unico di Sannio Europa, ha concluso sottolineando come l’evento si collochi all’indomani della conclusione delle celebrazioni del 150° anniversario della Fondazione dell’Istituto museale da parte del Consiglio Provinciale, confermando l’importanza storica e culturale del momento.
Un museo egizio di rilevanza nazionale
Il futuro Museo Egizio di Benevento si prospetta come un’istituzione di grande rilevanza nazionale, seconda solo al prestigioso museo di Torino. La collezione, arricchita dal ritrovamento della sfinge e dai reperti provenienti dall’Iseion, offrirà ai visitatori un’esperienza unica e immersiva nella storia e nella cultura dell’antico Egitto.
La sinergia tra le istituzioni, il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Campania, e l’impegno delle figure chiave coinvolte nel progetto, fanno ben sperare per un futuro di successo per il Museo del Sannio e per la valorizzazione del patrimonio culturale di Benevento.
Riflessioni su un’opportunità di crescita culturale e turistica
L’iniziativa di Benevento rappresenta un esempio virtuoso di come la collaborazione tra istituzioni e la valorizzazione del patrimonio culturale possano generare opportunità di crescita turistica ed economica per un territorio. L’arrivo della sfinge e la creazione del museo egizio non solo arricchiscono l’offerta culturale della città, ma contribuiscono anche a rafforzare l’identità locale e a promuovere il turismo sostenibile.