Molfetta, arrestato 70enne per usura: applicava tassi fino al 110% a persone in difficoltà
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Arrestato 70enne a Molfetta per usura ed estorsione
Un uomo di 70 anni di Molfetta (Bari) è stato arrestato dai carabinieri con le accuse di usura, estorsione, rapina e lesioni personali. L’indagine è partita dalla denuncia di una vittima residente a Bisceglie, nel nord Barese, che ha raccontato di aver ricevuto prestiti con tassi di interesse esorbitanti.
Tassi di interesse fino al 110% e violenze
Secondo le accuse, l’uomo, di professione ottico, avrebbe approfittato delle difficoltà economiche delle sue vittime, prestando loro denaro contante e pretendendo la restituzione con tassi di interesse che raggiungevano anche il 110%. In caso di mancato pagamento, l’usuraio si sarebbe impossessato dei beni delle vittime, come auto e altri mezzi, oppure le avrebbe aggredite fisicamente.
Le indagini partite dalla denuncia di una vittima
Le indagini, coordinate dalla Procura di Trani, sono state avviate a seguito della denuncia presentata da una delle vittime, esasperata dalle continue richieste di denaro e dalle minacce. La testimonianza ha permesso di ricostruire il modus operandi dell’uomo e di raccogliere elementi di prova a suo carico.
Arresti domiciliari per il 70enne
Al termine delle indagini, il 70enne è stato posto agli arresti domiciliari, in attesa di ulteriori sviluppi del procedimento penale. Le autorità continuano a indagare per accertare l’esistenza di altre vittime e per ricostruire l’entità complessiva del giro di usura.
Un fenomeno odioso che sfrutta la disperazione
L’arresto di Molfetta mette in luce un fenomeno odioso come l’usura, che sfrutta la disperazione di persone in difficoltà economica. È fondamentale che le vittime denuncino questi abusi, confidando nelle forze dell’ordine e nella giustizia, per porre fine a questo crimine e ottenere il giusto risarcimento. Allo stesso tempo, è necessario rafforzare i controlli e le misure di sostegno alle famiglie in difficoltà, per prevenire il rischio di cadere nelle mani degli usurai.
