
L’annuncio a sorpresa e le motivazioni politiche
Stefano Caldoro, figura di spicco del centrodestra campano e già presidente della Regione, ha annunciato le sue dimissioni irrevocabili da consigliere regionale durante una conferenza stampa tenutasi nella Sala Nassirya del Consiglio regionale. Caldoro ha definito questo gesto come “un adempimento burocratico che per me ha anche un valore politico e sentimentale, di legame per il lavoro che abbiamo svolto in questi anni”.
Un bilancio della sua esperienza e un confronto con il centrosinistra
Nel corso della conferenza stampa, Caldoro ha ripercorso il suo mandato da Governatore, mettendo a confronto la sua gestione con quella attuale del centrosinistra. “Abbiamo lasciato una Regione migliore di quella che il centrosinistra lascia oggi”, ha affermato, rivendicando i risultati ottenuti in settori chiave come l’Ambiente, la Sanità e la gestione dei Fondi Comunitari.
Le ragioni delle dimissioni: spazio ai giovani e al rinnovamento
Al centro delle motivazioni di Caldoro vi è la convinzione che, a pochi mesi dalla fine della legislatura e in vista della campagna elettorale, sia necessario dare spazio a nuove energie all’interno del centrodestra. “Penso che noi siamo agli ultimi sette mesi di legislatura”, ha spiegato Caldoro. “Abbiamo approvato l’ultimo bilancio nel quale l’opposizione e anche il ruolo dei rappresentanti dell’opposizione è fondamentale. Cosa rimane? Rimane prevalentemente lo scontro, la parte più politica dell’azione del Consiglio quella propria della campagna elettorale. Allora, come è noto io non sono candidato al Consiglio regionale, quindi è un errore rimanere perché rimanere significa bloccare energie”. Caldoro ha sottolineato di non aver bisogno di una poltrona per fare politica e ha auspicato che la sua decisione possa favorire l’ingresso di nuovi candidati e portare nuove energie al centrodestra.
Un gesto di responsabilità per il futuro del centrodestra
Caldoro ha evidenziato come la sua scelta rappresenti un atto di responsabilità nei confronti del suo schieramento politico. “Tra l’altro tu cosa fai? dai una mano al centrodestra perché allarghi. Ma non solo perché subentra una consigliera del centrodestra, sicuramente rispetto a me candidata. E quindi è evidente che sono energie in più, non solo di dinamismo o di capacità di incidere sul territorio ma anche elettorali. E non bisogna togliere al centrodestra neanche un voto. In questo spirito la responsabilità è quella di dar spazio che non è un modo per uscire fuori dalla politica”.
Un cambio di passo nel panorama politico campano
Le dimissioni di Stefano Caldoro segnano un momento di riflessione per il centrodestra campano. La sua decisione di lasciare spazio a nuove figure rappresenta un segnale di rinnovamento e di attenzione alle dinamiche politiche in evoluzione. Resta da vedere come questa scelta influenzerà gli equilibri interni allo schieramento e quali saranno le prossime mosse in vista delle elezioni regionali.