Brady Gilmore trionfa nella seconda tappa del Giro del Ruanda
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Volata vincente per Gilmore a Musanze
L’australiano Brady Gilmore ha conquistato la vittoria nella seconda tappa del Giro del Ruanda, una frazione di 112 chilometri che collegava Kigali a Musanze. Il corridore 23enne della Israel Premier Tech è stato il più veloce nel finale, battendo allo sprint il compagno di squadra Itamar Einhorn e il francese Lorenzo Manzin della TotalEnergies.
La tappa nel dettaglio: attacco ruandese e volata finale
La tappa è stata animata da un tentativo di fuga promosso dai ruandesi Patrick Byukusenge e Eric Manizabayo, entrambi in forza al Team Java Inovotec. I due hanno attaccato poco prima dell’inizio dell’ultima salita di giornata, cercando di sfruttare la loro conoscenza del territorio. Byukusenge ha poi provato a proseguire l’azione in solitaria durante la salita, ma il gruppo è riuscito a rientrare, preparando il terreno per la volata finale.
Classifica generale e prossimi appuntamenti
Con questa vittoria, Brady Gilmore si candida a un ruolo di primo piano nella classifica generale del Giro del Ruanda. Sarà interessante seguire le prossime tappe per vedere se riuscirà a mantenere la leadership e a conquistare il successo finale. La competizione si preannuncia avvincente, con diversi corridori pronti a dare battaglia per la maglia di leader.
Un successo che apre nuove prospettive
La vittoria di Brady Gilmore al Giro del Ruanda rappresenta un importante traguardo per il giovane corridore australiano e per il team Israel Premier Tech. Questo successo potrebbe aprire nuove opportunità per Gilmore, proiettandolo verso competizioni di livello superiore e confermando il valore della squadra nel panorama ciclistico internazionale.
