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Emergenza ambientale a Reggio Emilia: scatta la seconda ordinanza
Il Comune di Reggio Emilia ha intensificato le misure per fronteggiare le conseguenze ambientali del vasto incendio che lo scorso 11 febbraio ha devastato un sito industriale in via Due Canali, a ridosso del centro città. A seguito di una prima ordinanza, è stato emesso un secondo provvedimento che impone alle aziende coinvolte – Inalca Spa (gruppo Cremonini) e Quanta Stock&Go – di avviare entro 48 ore la bonifica delle aree esterne allo stabilimento.
Amianto e residui: le priorità della bonifica
La nuova ordinanza si concentra sulla rimozione dei frammenti contenenti amianto, la cui presenza è stata accertata da Arpae e Ausl. Le due società dovranno farsi carico anche delle attività di pulizia e bonifica già intraprese dal Comune nelle prime fasi dell’emergenza, estendendo l’intervento alle aree pubbliche, alle pertinenze private come balconi, cortili e davanzali, e al tratto ferroviario interessato.
Bonifica interna: cinque giorni per la rimozione dei rifiuti
Il provvedimento segue un’ordinanza precedente, firmata dal sindaco Marco Massari, che imponeva alle stesse aziende di provvedere entro cinque giorni dalla notifica alla bonifica dei residui di amianto e di carne in decomposizione all’interno del sito produttivo. La situazione, dunque, appare critica e richiede interventi tempestivi per mitigare i rischi per la salute pubblica e l’ambiente.
Le aziende coinvolte: Inalca Spa e Quanta Stock&Go
Inalca Spa, parte del gruppo Cremonini, è specializzata nella lavorazione delle carni fresche, mentre Quanta Stock&Go opera come magazzino e piattaforma logistica di alimenti per conto di Cirfood. Entrambe le aziende sono ora chiamate a rispondere delle conseguenze dell’incendio e a collaborare attivamente con le autorità per la bonifica del territorio.
Un intervento necessario per la sicurezza e la salute pubblica
La tempestiva emissione di queste ordinanze da parte del Comune di Reggio Emilia dimostra una forte attenzione alla tutela della salute pubblica e dell’ambiente. La bonifica delle aree contaminate da amianto e residui dell’incendio è un passo fondamentale per garantire la sicurezza dei cittadini e ripristinare la normalità nella zona colpita.