
Bolsonaro si dichiara pronto ad affrontare le accuse
L’ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro ha categoricamente negato di avere intenzione di fuggire dal Brasile nel caso in cui la Corte Suprema lo condannasse per il suo presunto ruolo nel tentativo di colpo di Stato. Bolsonaro ha affermato che non ci sono motivi validi per un suo arresto e che tale azione sarebbe arbitraria. Ha inoltre sottolineato di essere rientrato nel Paese dopo un soggiorno di tre mesi negli Stati Uniti, nonostante avesse opportunità di lavoro, per affrontare le accuse e continuare a perseguire i suoi obiettivi politici in vista delle elezioni del 2026.
Critiche all’ineleggibilità e al patteggiamento di Mauro Cid
Bolsonaro ha criticato la decisione del Tribunale Elettorale Superiore che lo ha dichiarato ineleggibile fino al 2030, definendola una negazione della democrazia. Ha inoltre messo in dubbio la validità del patteggiamento del suo ex aiutante di campo, Mauro Cid, con il giudice Alexandre de Moraes, sostenendo che Cid sarebbe stato sottoposto a pressioni e minacce nei confronti dei suoi familiari per cambiare la sua testimonianza. Bolsonaro ha descritto queste presunte pressioni come una forma di tortura.
Le accuse di Bolsonaro contro il giudice Alexandre de Moraes
Secondo Bolsonaro, il giudice Alexandre de Moraes avrebbe minacciato il padre, la moglie e la figlia di Mauro Cid, costringendolo a modificare le sue dichiarazioni. Queste accuse gettano un’ombra sulla regolarità del patteggiamento e sollevano interrogativi sull’imparzialità del processo. La Procura Generale si basa in gran parte sulla testimonianza di Cid per sostenere le accuse contro Bolsonaro.
Implicazioni politiche e prospettive future
Le dichiarazioni di Bolsonaro arrivano in un momento cruciale per la politica brasiliana. La sua possibile condanna potrebbe avere un impatto significativo sul panorama politico del Paese, influenzando le elezioni future e polarizzando ulteriormente l’opinione pubblica. Resta da vedere come si evolverà la situazione e quali saranno le conseguenze per Bolsonaro e per il Brasile.