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Trasferimento del fascicolo a Milano
Il fascicolo d’indagine relativo all’omicidio di Michele Della Malva, risalente al dicembre 2011, è stato ufficialmente trasmesso alla Procura di Milano. La decisione è stata presa in seguito alla valutazione del giudice per le indagini preliminari (gip), che ha stabilito la competenza territoriale del capoluogo lombardo per questo caso.
Accuse contro Maurizio Massè e Adilma Pereira Carneiro
Al centro dell’inchiesta si trovano Maurizio Massè, 59 anni, fermato sabato scorso, e Adilma Pereira Carneiro, 49enne di origini brasiliane. Entrambi sono accusati di aver ucciso Michele Della Malva. Secondo le accuse, l’omicidio sarebbe avvenuto a Mesero, dove Massè e Carneiro avrebbero costretto Della Malva, all’epoca marito della donna, a ingerire cocaina, causandone la morte.
Dichiarazione di innocenza di Massè
Maurizio Massè, interrogato dal gip, ha proclamato la propria innocenza riguardo alle accuse mosse nei suoi confronti. La sua posizione è ora al vaglio del pubblico ministero Andrea Zanoncelli, che dovrà esaminare gli atti e valutare le prossime mosse investigative.
Il collegamento con l’omicidio Ravasio
L’inchiesta sull’omicidio Della Malva si intreccia con un altro caso di cronaca nera. Adilma Pereira Carneiro è infatti coinvolta in un procedimento a Busto Arsizio per l’omicidio del suo compagno, Fabio Ravasio, travolto da un’auto a Parabiago nell’agosto scorso. La concomitanza di questi due casi getta un’ombra inquietante sulla figura della donna e solleva interrogativi sulla sua possibile implicazione in entrambi gli eventi.
Complessità del caso e necessità di approfondimento
La trasmissione del fascicolo a Milano segna un nuovo capitolo in questa intricata vicenda. La dichiarazione di innocenza di Massè e il coinvolgimento di Carneiro in un altro caso di omicidio rendono necessario un approfondimento investigativo per fare luce sulla verità e assicurare alla giustizia i responsabili.