
Un Attacco Senza Precedenti
Nella notte appena trascorsa, le forze di difesa ucraine hanno affrontato un attacco aereo di proporzioni mai viste prima. A partire dalle 19:00 ora locale di ieri, l’Ucraina è stata bersaglio di ben 267 droni, un numero che segna un triste primato nel conflitto in corso. L’aeronautica militare ucraina ha comunicato via Telegram che 138 di questi velivoli senza pilota sono stati abbattuti con successo. Tra questi, figurano i droni d’attacco russi di fabbricazione iraniana Shahed, noti per la loro capacità di infliggere danni significativi.
Droni ‘Esca’ e Missili Iskander
Secondo quanto riferito dalle autorità ucraine, 119 dei droni lanciati erano progettati per fungere da ‘esche’, con l’obiettivo di saturare e confondere le difese aeree. Questa tattica, purtroppo, non ha impedito che alcune aree venissero colpite. Oltre ai droni, la Crimea è stata utilizzata come base di lancio per tre missili Iskander M/Kn-23. Al momento, non è chiaro se questi missili siano stati intercettati o se abbiano raggiunto i loro obiettivi. Tuttavia, si sospetta che siano proprio questi missili ad aver colpito Kryvyi Rih, la città natale del presidente Volodymyr Zelensky.
Kryvyi Rih Sotto Attacco: Vittime e Feriti
La città di Kryvyi Rih ha subito un attacco che ha causato la perdita di una vita umana e il ferimento di altre cinque persone. Questo tragico evento sottolinea la vulnerabilità delle aree urbane di fronte a tali attacchi aerei e la difficoltà di proteggere completamente i civili. Le autorità locali stanno lavorando per fornire assistenza alle vittime e valutare i danni causati dall’attacco.
Distribuzione Geografica degli Abbattimenti
L’aeronautica militare ucraina ha specificato che i 138 droni abbattuti sono stati intercettati in diverse regioni del paese, tra cui Kharkiv, Poltava, Sumy, Kiev, Chernihiv, Cherkasy, Kirovohrad, Zhytomyr, Mykolaiv, Odessa, Dnipropetrovsk, Khmelnytskyi e Rivne. Quest’ultima, insieme a Khmelnytskyi, si trova nell’ovest dell’Ucraina, indicando che l’attacco ha avuto una portata nazionale, estendendosi anche a regioni considerate più sicure rispetto al fronte orientale.
Implicazioni e Prospettive Future
L’intensificarsi degli attacchi con droni e missili rappresenta una sfida crescente per l’Ucraina. La capacità di abbattere un numero significativo di velivoli è un segnale positivo, ma l’uso di ‘esche’ e la persistenza degli attacchi indicano una strategia russa volta a logorare le difese ucraine. La comunità internazionale dovrà valutare attentamente come fornire ulteriore supporto all’Ucraina per proteggere le sue infrastrutture critiche e la popolazione civile.