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Il perdono come fondamento della convivenza umana secondo Papa Francesco
Papa Francesco ha ribadito l’importanza cruciale del perdono come elemento fondante per ogni percorso ecclesiale e condizione imprescindibile per la convivenza umana. Questo messaggio è stato espresso nell’omelia preparata per la messa del Giubileo dei Diaconi, celebrata nella Basilica Vaticana dall’arcivescovo Rino Fisichella, in rappresentanza del Pontefice. L’arcivescovo Fisichella, pro-prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione e delegato del Papa per l’Anno Santo, ha letto l’omelia in cui Francesco sottolinea come la capacità di perdonare e chiedere perdono sia essenziale per superare le difficoltà e costruire relazioni solide.
Un mondo senza perdono è un mondo senza speranza
Nell’omelia, Papa Francesco ha messo in guardia contro un mondo dominato dall’odio e dalla vendetta, definendolo un mondo senza speranza e senza futuro. Ha evidenziato come le divisioni e le guerre, purtroppo diffuse a vari livelli e in diverse parti del mondo, siano il risultato di una mancanza di perdono. Francesco ha affermato che perdonare significa preparare un futuro accogliente e sicuro, sia a livello personale che comunitario, invitando a non escludere nessuno dall’amore, nemmeno chi ci ha ferito.
Il ruolo del diacono nel promuovere la riconciliazione
Il Papa ha delineato il ruolo del diacono come figura chiave nella promozione della riconciliazione. Investito di un ministero che lo porta verso le periferie del mondo, il diacono è chiamato a vedere in ogni persona, anche in chi sbaglia, un fratello o una sorella feriti nell’anima, bisognosi di riconciliazione, guida e aiuto. Questo impegno si traduce nell’insegnare agli altri a riconoscere questa umanità condivisa e a promuovere un ambiente di perdono e comprensione.
Ordinazione di 23 nuovi diaconi
Durante la liturgia, l’arcivescovo Fisichella ha officiato, a nome del Papa, l’ordinazione di 23 nuovi diaconi provenienti da diverse nazioni: tre italiani, tre messicani, tre spagnoli, sei colombiani, tre statunitensi, due polacchi, un francese e due brasiliani. Questo evento rappresenta un significativo rinnovamento del ministero diaconale e un impegno concreto per diffondere il messaggio di perdono e riconciliazione promosso da Papa Francesco.
Riflessioni sull’importanza del messaggio papale
Il messaggio di Papa Francesco, pronunciato in occasione del Giubileo dei Diaconi, sottolinea un valore universale: il perdono come fondamento per una società più giusta e pacifica. In un’epoca segnata da conflitti e divisioni, l’invito a perdonare e a vedere nell’altro un fratello o una sorella ferita assume un’importanza ancora maggiore. La figura del diacono, come promotore di riconciliazione e guida nelle periferie del mondo, rappresenta un esempio concreto di come questo messaggio possa essere tradotto in azioni quotidiane, contribuendo a costruire un futuro di speranza e convivenza.