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Il Milan si schiera per la legalità e la sicurezza negli stadi
Il club Milan ha annunciato la sua costituzione come parte civile nel processo che vede imputati alcuni ultras delle curve di San Siro. La decisione, come spiegato dall’avvocato Enrico de Castiglione, è motivata dalla volontà di tutelare la sicurezza dei partecipanti agli eventi sportivi e di ribadire il valore della legalità. “Le persone che partecipano ad un evento in uno stadio vogliono viverlo in sicurezza e tutto ciò che rappresenta violenza è un danno diretto e indiretto alla società,” ha dichiarato de Castiglione, sottolineando l’importanza di contrastare ogni forma di illegalità legata al mondo del calcio.
Lega Serie A chiede risarcimento danni
Anche la Lega Serie A ha deciso di costituirsi parte civile nel processo, rappresentata dall’avvocato Salvatore Pino. La Lega chiederà un risarcimento per gli eventuali danni subiti a causa delle condotte illecite degli ultras. Questa mossa sottolinea l’impegno della Lega nel proteggere l’immagine del calcio italiano e nel garantire un ambiente sicuro e positivo per i tifosi e gli operatori del settore.
Gli imputati e i riti processuali
Il processo immediato, con rito ordinario, vede imputati gli ultrà rossoneri Christian Rosiello, Riccardo Bonissi e Francesco Lucci. Altri capi ultras, come Luca Lucci e i capi della Nord interista, hanno optato per il rito abbreviato, che inizierà il 4 marzo. Il maxi-blitz che ha portato all’arresto di 19 persone risale a fine settembre 2024. Gli imputati sono accusati di associazione per delinquere finalizzata a estorsioni e aggressioni.
Dettagli dell’inchiesta e accuse
L’inchiesta, condotta dai pm Paolo Storari e Sara Ombra, ha portato alla luce una serie di episodi di estorsioni e aggressioni commessi dagli ultras. Le accuse contestate agli imputati sono gravi e mirano a contrastare un fenomeno che danneggia l’immagine del calcio e mette a rischio la sicurezza dei tifosi. L’obiettivo delle indagini è quello di fare piena luce sulle attività illecite degli ultras e di assicurare alla giustizia i responsabili.
Un segnale forte contro la violenza negli stadi
La decisione del Milan e della Lega Serie A di costituirsi parte civile rappresenta un segnale forte contro la violenza e l’illegalità nel mondo del calcio. È fondamentale che le istituzioni sportive si impegnino attivamente per contrastare questi fenomeni e per garantire la sicurezza e la tranquillità di tutti coloro che partecipano agli eventi sportivi. La lotta contro gli ultras violenti è una priorità per tutelare l’immagine del calcio italiano e per promuovere i valori positivi dello sport.