
Sequestro e Indagini sulla Villa di Vacchi a Porto Cervo
La villa di lusso di Gianluca Vacchi, situata nella prestigiosa collina di Pantogia a Porto Cervo, è al centro di un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Tempio Pausania. L’immobile, parzialmente in costruzione, era stato posto sotto sequestro per permettere agli agenti del Corpo Forestale di effettuare accertamenti, su mandato del procuratore Gregorio Capasso. La misura preventiva è stata successivamente confermata dalla Cassazione.
Le Accuse: Rischio Idrogeologico e Abusi Edilizi
Secondo quanto emerso dalle indagini della Forestale, la villa di Vacchi sorge in un’area classificata ad alto rischio idrogeologico e di frana. La Procura ha specificato in una nota stampa che la costruzione è avvenuta “in assenza di autorizzazione preventiva da parte dell’Ente preposto e in assenza di studio geologico”. Queste gravi contestazioni potrebbero portare a conseguenze legali per gli indagati.
Dettagli della Proprietà: Lusso e Abusivismo?
La mega villa di Gianluca Vacchi, il cui valore complessivo è stimato intorno ai 15 milioni di euro, si estende per 1.200 metri quadrati, a cui si aggiungono altri mille metri quadrati di terrazze. La proprietà include un campo da padel, una discoteca, due lodge con suite e ben 15 camere. I lavori per la realizzazione della residenza, iniziati nel 2023, avevano già attirato l’attenzione dell’ufficio tecnico del comune di Arzachena, che aveva emesso un’ordinanza di demolizione e ripristino per alcune aree del cantiere, considerate abusive e in eccesso rispetto alle cubature autorizzate.
Il Futuro Giudiziario: Rinvio a Giudizio in Vista?
Con la conclusione delle indagini, la Procura di Tempio Pausania si trova ora di fronte alla decisione cruciale se chiedere o meno il rinvio a giudizio per gli indagati. Le accuse di abusi edilizi e violazioni delle normative sul rischio idrogeologico sono pesanti e potrebbero avere significative ripercussioni legali per Gianluca Vacchi e gli altri coinvolti.
Considerazioni sulla vicenda
La vicenda della villa di Gianluca Vacchi a Porto Cervo solleva importanti interrogativi sull’equilibrio tra sviluppo immobiliare e tutela del territorio, soprattutto in zone di pregio come la Costa Smeralda. L’attenzione delle autorità competenti è fondamentale per garantire il rispetto delle normative e prevenire danni ambientali irreversibili. Questo caso potrebbe rappresentare un precedente significativo per il futuro delle costruzioni in aree a rischio.