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Volata vincente per Merlier
Il corridore belga Tim Merlier (Soudal Quick-Step) ha conquistato la vittoria nella quinta tappa dell’UAE Tour, una frazione di 160 km che si è snodata da American University Dubai a Hamdan Bin Mohammed Smart University. Merlier ha dimostrato la sua abilità nello sprint finale, tagliando il traguardo davanti agli italiani Matteo Malucelli (secondo al fotofinish) e Jonathan Milan (terzo).
Pogacar in fuga, poi ripreso
La tappa è stata caratterizzata da un tentativo di fuga iniziale del campione del mondo Tadej Pogacar (UAE Team Emirates). Il fuoriclasse sloveno, dopo soli 11 chilometri di corsa, ha allungato il passo staccando il gruppo assieme al compagno di squadra e connazionale Domenik Novak. Al tentativo si sono poi aggregati Van Eetvelt (Lotto), Langellotti (Ineos) e Goossens (Intermarché). Tuttavia, il gruppetto di fuggitivi è stato ripreso dal gruppo principale a 39 km dal traguardo, vanificando il tentativo di Pogacar.
Pogacar saldo al comando della classifica generale
Nonostante la fuga, Tadej Pogacar ha conservato la maglia di leader della classifica generale. Il campione sloveno continua a dominare la competizione, forte di un vantaggio accumulato nelle tappe precedenti. La sua leadership non è mai stata seriamente in discussione, confermando la sua eccellente condizione fisica e la sua ambizione di conquistare la vittoria finale dell’UAE Tour.
La tappa nel dettaglio
La quinta tappa, con partenza da American University Dubai e arrivo a Hamdan Bin Mohammed Smart University, si è sviluppata su un percorso di 160 chilometri prevalentemente pianeggiante, favorendo quindi i velocisti. La fuga iniziale di Pogacar ha animato la prima parte della corsa, ma il gruppo ha controllato la situazione, riassorbendo i fuggitivi e preparando il terreno per la volata finale. Il vento ha giocato un ruolo importante, influenzando le dinamiche della corsa e rendendo più difficile la vita ai corridori.
Un UAE Tour all’insegna dello spettacolo
L’UAE Tour si conferma una competizione avvincente, capace di offrire spettacolo e colpi di scena. La fuga di Pogacar, pur non avendo avuto successo, dimostra la sua voglia di attaccare e di non accontentarsi di controllare la corsa. La vittoria di Merlier premia la sua abilità di velocista, mentre la prestazione degli italiani Malucelli e Milan conferma la crescita del ciclismo italiano anche nelle volate. Sarà interessante seguire le prossime tappe per vedere se Pogacar riuscirà a mantenere la leadership e se altri corridori proveranno a metterlo in difficoltà.