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La sentenza dell’Audiencia Nacional
L’Audiencia Nacional ha emesso la sua sentenza nel caso che ha visto coinvolto l’ex presidente della Federcalcio spagnola (Rfef), Luis Rubiales. Il tribunale ha condannato Rubiales al pagamento di una multa di 10.800 euro, corrispondenti a 20 euro al giorno per un periodo di 18 mesi. La condanna è stata emessa per il reato di aggressione sessuale, in relazione al bacio non consensuale dato alla calciatrice Jenni Hermoso durante la cerimonia di premiazione dei Mondiali di calcio femminile a Sidney, nell’agosto del 2023.
Assoluzione per Rubiales e altri dirigenti
Nonostante la condanna per aggressione sessuale, Luis Rubiales è stato assolto dall’accusa di coercizione. Insieme a lui, sono stati assolti anche gli altri tre ex dirigenti della Rfef che erano stati imputati per lo stesso reato. L’accusa di coercizione riguardava le presunte pressioni e intimidazioni che sarebbero state esercitate nei confronti di Jenni Hermoso dopo l’incidente del bacio, con l’obiettivo di minimizzare l’accaduto e proteggere l’immagine della Federazione.
Il contesto dell’incidente
L’episodio del bacio forzato a Jenni Hermoso ha scatenato un’ondata di indignazione a livello globale, portando a una profonda crisi nella Federcalcio spagnola. L’incidente ha sollevato questioni importanti sul rispetto e la dignità delle donne nello sport, e ha contribuito a un dibattito più ampio sulla cultura del sessismo e della misoginia nel mondo del calcio. La vicenda ha avuto un impatto significativo sulla carriera di Rubiales, portando alle sue dimissioni dalla presidenza della Rfef e alla sua sospensione da parte della FIFA.
Reazioni alla sentenza
La sentenza dell’Audiencia Nacional ha suscitato reazioni contrastanti. Da un lato, molte persone hanno espresso soddisfazione per la condanna di Rubiales, considerandola un passo importante nella lotta contro la violenza di genere. Dall’altro, alcuni hanno criticato la pena, ritenendola troppo lieve rispetto alla gravità del gesto compiuto. La stessa Jenni Hermoso non ha ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali sulla sentenza, ma è probabile che esprima il suo parere nei prossimi giorni.
Un passo avanti, ma la strada è ancora lunga
La condanna di Luis Rubiales rappresenta un segnale importante nella lotta contro la violenza di genere e il sessismo nello sport. Tuttavia, è fondamentale riconoscere che questa sentenza è solo un piccolo passo in un percorso ancora lungo e complesso. È necessario continuare a lavorare per promuovere una cultura del rispetto e della parità di genere, non solo nel calcio, ma in tutti gli ambiti della società. Solo così potremo garantire che episodi come quello che ha coinvolto Jenni Hermoso non si ripetano in futuro.