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Un nuovo modo di sostenere il patrimonio archivistico italiano
Il Ministero della Cultura, in collaborazione con Ales Arte Lavoro e Servizi spa, ha lanciato il progetto “Donare alla storia. Un Totem per gli Archivi”, un’iniziativa innovativa che mira a tutelare e valorizzare gli Istituti archivistici italiani. A partire da ora, visitatori e ricercatori di 27 Archivi di Stato potranno effettuare donazioni attraverso totem digitali installati all’ingresso, beneficiando dell’Art Bonus, che riconosce un credito d’imposta del 65% sull’importo donato per il sostegno del patrimonio culturale pubblico. Questa iniziativa segue l’esempio di altre istituzioni culturali che, offrendo l’ingresso gratuito, cercano di incentivare le donazioni per supportare le proprie attività.
Come funziona il sistema di donazione
Il sistema prevede l’installazione di pannelli grafici e totem informativi all’ingresso degli Archivi di Stato. I visitatori potranno donare tramite carta di credito importi a partire da 5 euro. Dopo aver effettuato la donazione, l’utente riceverà automaticamente all’indirizzo email indicato una ricevuta valida per lo sgravio fiscale previsto dall’Art Bonus. Questo meccanismo semplifica il processo di donazione, rendendolo accessibile e immediato per chiunque voglia contribuire alla conservazione del patrimonio archivistico nazionale.
Un incremento significativo di visitatori
Il Direttore Generale Archivi, Antonio Tarasco, ha sottolineato come il progetto sia stato pensato per coniugare la gratuità dell’accesso agli archivi con la necessità di stimolare la raccolta di micro-donazioni. Tarasco ha evidenziato l’aumento del 39,7% dei visitatori nel 2024 rispetto al 2023, con un totale di 109.885 presenze. Questo incremento offre un’opportunità unica per coinvolgere un pubblico più ampio nel sostegno al patrimonio archivistico. “Negli ultimi anni, grazie all’Art Bonus, sono molti i progetti archivistici di tutela e valorizzazione che hanno visto la luce grazie al generoso supporto di moltissimi appassionati di cultura”, ha aggiunto Tarasco.
Risultati positivi grazie all’Art Bonus
Tra il 2021 e il 2024, gli Istituti archivistici italiani hanno raccolto circa 1,4 milioni di euro grazie all’Art Bonus. Questi fondi hanno permesso la realizzazione di importanti interventi di restauro, digitalizzazione, valorizzazione e diffusione del patrimonio documentale. Sono stati pubblicati volumi, riordinati e inventariati numerosi fondi, e ottimizzati gli strumenti descrittivi. I totem rappresentano un’ulteriore risorsa per i cittadini che desiderano contribuire alla salvaguardia e alla riscoperta del patrimonio archivistico italiano, uno dei più importanti al mondo.
Il plauso di Ales Arte Lavoro e Servizi spa
Fabio Taglieferri, Presidente e Ad di Ales, ha espresso il suo apprezzamento per l’iniziativa, complimentandosi con il direttore Tarasco per l’intuizione. Taglieferri ha sottolineato come questo progetto avvicini ulteriormente il mecenatismo all’Art Bonus, uno strumento che in dieci anni ha raccolto oltre un miliardo di contributi privati destinati al sostegno del patrimonio culturale italiano. L’iniziativa è vista come un modo per rendere più accessibile e partecipativo il sostegno alla cultura.
Gli Archivi di Stato coinvolti nel progetto
La selezione degli archivi è stata effettuata scegliendone almeno uno per regione, e in alcuni casi includendone due in base all’affluenza dei visitatori e all’importanza della sede storica. Gli Archivi di Stato coinvolti sono: Piemonte (Torino), Lombardia (Milano e Brescia), Veneto (Venezia), Friuli-Venezia Giulia (Trieste), Liguria (Genova), Emilia-Romagna (Bologna e Modena), Toscana (Firenze, Siena e Pisa), Marche (Ancona), Umbria (Perugia), Abruzzo (Pescara), Molise (Campobasso), Lazio (Roma e Archivio centrale dello Stato), Campania (Napoli e Salerno), Puglia (Bari e Lecce), Basilicata (Potenza), Calabria (Reggio Calabria e Cosenza), Sicilia (Palermo), Sardegna (Cagliari), Trentino Alto Adige (Trento).
Un passo avanti per la cultura partecipativa
L’iniziativa “Donare alla storia” rappresenta un importante passo avanti verso una cultura più partecipativa e accessibile. L’introduzione dei totem digitali negli Archivi di Stato non solo facilita le donazioni, ma sensibilizza il pubblico sull’importanza della conservazione del patrimonio archivistico. L’Art Bonus, abbinato a questa innovativa modalità di raccolta fondi, si conferma uno strumento efficace per sostenere la cultura italiana, incentivando il coinvolgimento attivo dei cittadini nella tutela della propria storia.