Brasile insiste per un tavolo di negoziati inclusivo per la pace in Ucraina
atlante
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La posizione del Brasile al G20
Nel corso del vertice dei capi della diplomazia dei Paesi del G20 a Johannesburg, in Sudafrica, il ministro degli Esteri brasiliano Mauro Vieira ha espresso la ferma posizione del Brasile riguardo alla guerra in Ucraina. Vieira ha sottolineato che qualsiasi soluzione praticabile per porre fine al conflitto deve emergere da un processo di pace che includa entrambe le parti in conflitto al tavolo dei negoziati. Questa posizione, ha precisato, è stata sostenuta dal Brasile e da molti altri paesi fin dall’inizio delle ostilità.
Critiche alle discussioni USA-Russia
Il ministro Vieira ha fatto riferimento alle recenti discussioni avviate tra i governi di Stati Uniti e Russia per giungere alla fine del conflitto, criticando l’assenza dell’Ucraina da tali negoziati. Questa esclusione, secondo il Brasile, compromette la possibilità di una pace duratura e inclusiva, che tenga conto delle preoccupazioni e degli interessi di tutte le parti coinvolte.
L’escalation del conflitto
Vieira ha evidenziato che a febbraio il conflitto in Ucraina compirà tre anni, un periodo durante il quale si è assistito a un’escalation della crisi umanitaria e della corsa agli armamenti. Questa escalation, secondo il ministro, rende ancora più urgente la necessità di un dialogo e di una soluzione negoziata.
Principi fondamentali per una soluzione negoziata
Il Brasile, fin dall’inizio del conflitto, ha sottolineato l’importanza del dialogo e di una soluzione negoziata basata sui principi della Carta delle Nazioni Unite. Tale soluzione deve tenere conto delle preoccupazioni di sicurezza di tutte le parti coinvolte, garantendo un equilibrio che possa portare a una pace stabile e duratura.
Un approccio inclusivo per una pace duratura
La posizione del Brasile evidenzia l’importanza di un approccio inclusivo nel processo di pace in Ucraina. Escludere una delle parti in conflitto dai negoziati rischia di minare la legittimità e la sostenibilità di qualsiasi accordo raggiunto. La Carta delle Nazioni Unite, richiamata dal ministro Vieira, fornisce un quadro di riferimento solido per la ricerca di una soluzione pacifica, basata sul rispetto della sovranità e dell’integrità territoriale di tutti gli stati.
