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Mancini: Un legame forte con Roma e la sua gente
Gianluca Mancini, pilastro della difesa giallorossa, ha rilasciato dichiarazioni che testimoniano il suo profondo legame con la Roma e i suoi tifosi. “Io a Roma sto bene, i tifosi mi apprezzano e questo mi fa dare qualcosa di più in campo”, ha affermato il difensore, rispondendo a chi gli chiedeva se si vedesse a vita nella Capitale. Pur vivendo il presente, Mancini non nasconde il suo desiderio di restare a lungo nella Roma, dove si sente valorizzato e parte integrante di un progetto ambizioso.
Un gruppo unito come una famiglia
Il difensore ha poi sottolineato l’importanza del gruppo squadra, definendolo una vera e propria famiglia. “I miei compagni li vedo sereni e compatti. Questo gruppo è una famiglia vera, non si è mai sciolto nonostante le difficoltà. Sono qui da tanto e non ho mai visto un gruppo del genere”, ha dichiarato Mancini, evidenziando la coesione e la forza del collettivo giallorosso, un aspetto fondamentale per affrontare le sfide che attendono la squadra.
Porto nel mirino, Lazio solo un’ipotesi
In vista della sfida di Europa League contro il Porto, Mancini ha ribadito la concentrazione della squadra sull’impegno immediato, senza farsi distrarre da possibili scenari futuri. “Per noi è indifferente chi ci sarà dopo, la Lazio oggi è un’ipotesi. Pensiamo solo alla gara di domani, che sia Lazio o l’Athletic poco cambia”, ha affermato il difensore, sottolineando l’importanza di affrontare ogni partita con la massima determinazione e senza sottovalutare alcun avversario.
Miglioramento continuo: l’esempio di Totti e Maldini
Mancini si è soffermato anche sui suoi progressi personali, in particolare sulla riduzione dei cartellini gialli, frutto di un’attenta analisi dei propri errori e di una costante volontà di migliorarsi. “Se sei una persona intelligente, e mi reputo tale, ti rivedi e capisci dove migliorare. Poi ci sono tanti altri aspetti dove posso crescere ancora, ma credo che anche Totti e Maldini a quarant’anni continuavano a migliorarsi”, ha concluso il difensore, citando due leggende del calcio italiano come esempi di professionalità e dedizione al lavoro.
Un leader in crescita per la Roma del futuro
Le parole di Gianluca Mancini riflettono la maturità di un giocatore che, nonostante la giovane età, è diventato un punto di riferimento per la Roma. Il suo attaccamento alla maglia, la sua leadership in campo e la sua volontà di migliorarsi costantemente sono qualità preziose per il futuro della squadra giallorossa.