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Guardiola cambia tono: “Ci proveremo contro il Real”
Pep Guardiola ha sorpreso tutti in conferenza stampa, ammettendo di aver “mentito” in precedenza riguardo alle possibilità del suo Manchester City di superare il Real Madrid in Champions League. Dopo la sconfitta casalinga per 3-2, il tecnico spagnolo aveva espresso un certo pessimismo, ma ora sembra aver ritrovato la fiducia. “Ho fatto quel commento perché in Inghilterra eravamo praticamente fuori, ma con il passare della settimana, uno si anima. Non ci portiamo dietro il miglior risultato, ma ci proveremo”, ha dichiarato Guardiola, lanciando una sfida aperta ai Blancos.
Il nuovo Bernabeu e la strategia per la rimonta
Guardiola ha poi parlato del rinnovato stadio Bernabeu, sottolineando come sia cambiato rispetto al passato. Tuttavia, ha assicurato di non aver provato “nulla di speciale” arrivando a Madrid, concentrandosi invece sulla preparazione della partita. “Cenerò bene, e domani tutti sappiamo cosa dobbiamo fare meglio”, ha affermato con determinazione. Il tecnico ha anche confermato la presenza di Haaland e Grealish nella trasferta spagnola, pur non essendo al top della forma. Per rimontare, secondo Guardiola, servirà “giocare una partita quasi perfetta”. Ha paragonato la sfida al Bernabeu a quelle di Anfield o Barcellona, dove è necessario un livello di gioco eccezionale per vincere. “In un match del genere devi essere te stesso, con coraggio. Perché altrimenti…, puoi sempre perdere, ma devi farlo essendo te stesso”.
Champions League ultima spiaggia?
La conferenza stampa si è conclusa con una domanda sul futuro di Guardiola al Manchester City. Vista la difficile situazione in Premier League e il processo in corso per presunte violazioni finanziarie, una mancata qualificazione in Champions League potrebbe segnare la fine della sua avventura inglese. “Non lo so. Abbiamo molto da fare, molto davanti a noi”, ha risposto Guardiola, senza sbilanciarsi. Tuttavia, ha ammesso che “se non passiamo potrebbe essere la mia ultima partita. La decisione non è mia”.
Una sfida cruciale per il futuro di Guardiola
La partita di ritorno contro il Real Madrid si preannuncia come un momento cruciale per il futuro di Pep Guardiola al Manchester City. Al di là del risultato sportivo, la sfida rappresenta un banco di prova per la sua leadership e la sua capacità di motivare la squadra in un momento delicato. Una vittoria potrebbe rilanciare le ambizioni del club e consolidare la posizione del tecnico, mentre una sconfitta potrebbe aprire scenari inattesi e mettere in discussione il progetto tecnico.