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Una immagine dell'esterno del palazzo della Borsa di Milano, 24 luglio 2012 . Piazza Affari amplia il calo e, in scia a Wall Street negativa, il Ftse Mib arriva a cedere il 2,07 per cento. Pesanti le banche con Intesa Sanpaolo che cede il 4,18%, Unicredit il 2,38% e Mps il 3,36 per cento.ANSA
Andamento generale dei mercati europei
Nella giornata odierna, le borse europee hanno mostrato una tendenza al rialzo, seppur contenuta. Madrid si è distinta come la migliore, chiudendo con una crescita dello 0,8%. Milano ha seguito a ruota, con l’indice Ftse Mib che ha registrato un incremento dello 0,59%, attestandosi a 38.554 punti e superando i massimi dall’inizio del 2008.
Parigi e Francoforte hanno entrambe chiuso con un aumento dello 0,2%, mentre Londra si è mantenuta sulla parità. Amsterdam, invece, ha visto un leggero ribasso dello 0,1%.
Focus sul mercato italiano: Btp e spread
Lo spread tra Btp e Bund tedeschi ha mostrato una contrazione nel corso della seduta, toccando i 103,9 punti base, il valore più basso dall’ottobre 2021. Tuttavia, ha poi chiuso stabile a 105 punti. Il rendimento del Btp si è attestato al 3,54%.
Il nuovo Btp Più ha continuato a riscuotere successo, raccogliendo 3,7 miliardi di euro nella seconda giornata di collocamento, portando il totale a 9,3 miliardi. L’emissione, destinata ai piccoli risparmiatori, sarà disponibile fino a venerdì a metà giornata.
Settore energetico: gas e petrolio
Sul fronte energetico, il prezzo del gas ha registrato un rimbalzo sul mercato di Amsterdam, con il future sul metano in consegna a marzo che ha chiuso in crescita del 2,2% a 49,2 euro al Megawattora.
Il petrolio si è mantenuto tonico, superando i 71 dollari al barile.
Performance dei titoli a Piazza Affari
A Piazza Affari, il titolo migliore è stato quello del Banco Bpm, che ha guadagnato il 2,5% a 9 euro, in un contesto di possibili fusioni e acquisizioni nel settore bancario. Positive anche Popolare di Sondrio (+2,3%), Intesa (+1,8%), Unicredit e Mps (+1,6% entrambe). Mediobanca ha registrato un aumento più contenuto (+1,1%), mentre Generali è salita dello 0,4%.
Nel settore industriale, Tim ha guadagnato il 2,4%, sostenuta da un report positivo di Barclays, e Leonardo è cresciuta del 2,1%.
Tra i titoli in calo, si segnalano A2a (-1,2%), Ferrari (-1,3%) e Amplifon, che ha chiuso con un ribasso del 2,4% a 25,6 euro.
Considerazioni sull’andamento dei mercati
L’andamento positivo delle borse europee, con Milano che raggiunge i massimi dal 2008, è un segnale incoraggiante, seppur in un contesto di incertezza geopolitica legata alla situazione in Ucraina. La performance del Btp Più dimostra l’interesse dei risparmiatori italiani per i titoli di Stato, mentre il settore bancario continua a essere dinamico, con possibili operazioni di consolidamento all’orizzonte. Sarà importante monitorare attentamente gli sviluppi futuri per valutare la sostenibilità di questa crescita.